CRISI POLITICA
'Fasano Coraggio e Libertà': ultimatum ai vertici dell'Amministrazione
I cinque consiglieri del neo gruppo consiliare hanno dato dieci giorni all'asse Di Bari-Moncalvo dopo di che faranno opposizione
FASANO - 'Fasano - Coraggio e Libertà' non molla ma rilancia. Il neo gruppo consiliare composto da Enrico Digeronimo, Ernesto Perrini, Grazia Neglia, Zino Convertini e Vito Loparco ha dato un vero e proprio ultimatum all'asse Di Bari - Moncalvo. Se entro dieci giorni non sarà azzerata la Giunta si sentiranno liberi di fare opposizione e di votare solo i provvedimenti che riterranno utili alla comunità fasanese. È stato il capogruppo e portavoce Digeronimo, al termine del suo intervento di questa sera (giovedì 24 luglio) a Palazzo Pezzolla, dove si è tenuta la presentazione ufficiale del nuovo movimento politico, ad andar giù duro dando così una scadenza temporale all'attuale Amministrazione.
La conferenza stampa di presentazione, a cui hanno partecipato (nel pubblico) anche il sindaco facente funzioni Gianleo Moncalvo, l'assessore Giuseppe Angelini e i consiglieri comunali Pinuccio Zaccaria, Luana Amati e Giacomo Rosato, ha visto inizialmente un primo saluto di Enrico Digeronimo prima che la parola passasse a Grazia Neglia.
"Siamo un Movimento Civico, composto da normalissime persone e crediamo fermamente che la nostra società abbia bisogno più di buoni esempi che di buoni maestri - ha esordito la Neglia -. Siamo qui perché la gente ci ha testimoniato che, nella nostra vita politica, sociale e professionale abbiamo saputo ben operare e perché abbiamo ben presente che il cittadino vuole “fatti non favole”. Siamo nati da poco, da quando un gruppo di 5 persone, nonché consiglieri di maggioranza, seppur di estrazione diversa, decisero di riunirsi attorno ad un tavolo per discutere, non più solo virtualmente, dei problemi della nostra città e delle possibili soluzioni. Dal quel tavolo nacquero le fondamenta del costituendo Movimento “Fasano – Coraggio e Libertà” perché c'è bisogno e necessità, di cambiamento, anche nella classe dirigente politica e nella società civile fasanese. Vorrei dirvi alcune parole sull'etica, poiché sentiamo la necessità di un nuovo stile di fare politica. Vogliamo parlare di amicizia e concordia. So che sono solo parole e parlando di politica possono far sorridere, ma queste non sono favole, perché crediamo che questo sia l'unico modo per uscire dalla crisi di questa città: lavorare insieme, sedersi attorno ad un tavolo, mettendo da parte invidie, protagonismi e interessi personali. Siamo inoltre convinti che lo stile del politico debba essere uno stile di semplicità, sobrietà, onestà e disinteresse. La politica deve essere una missione, una vocazione, un servizio. Non deve essere una fonte di ricchezza e di privilegi. Ai miei amici di viaggio ho sempre detto e dico che “dobbiamo essere seri”, non dobbiamo cedere alle lusinghe del momento ma dobbiamo cercare di mettere in fila i problemi della città e cercare di risolverli pian piano. Siamo per la politica dei piccoli, ma sicuri, passi. Quali siano i problemi di Fasano lo possiamo constatare tutti, e tutti i giorni, basta vivere la nostra città per capire che essa è carente in molti suoi aspetti. Sono convinta che la priorità della politica e non solo della politica, sia ricostruire il tessuto sociale di questa città, ricostruire le relazioni tra le persone. Ridarle un'anima e una speranza. Non mi soffermo troppo sulle priorità, sul lavoro concreto di cui questa città ha bisogno. Perché è tanto, troppo".
La Neglia, poi attacca pesantemente alcuni articoli di stampa e lancia accuse contro i "falsi" amici del sindaco Di Bari. "In tutti questi giorni - ribadisce il consigliere comunale -, da quando è iniziata questa cosiddetta “crisi della maggioranza” ognuno di noi di “Fasano – Coraggio e Libertà” ha potuto testare personalmente quanti “tuoi amici” (riferito proprio a Di Bari), che tu consideri e sbandieri come amici e fedelissimi, siano venuti a chiedere rassicurazioni e certezze sul ritorno alle urne e sulla tempistica da rispettare. Tutta gente che si professa a te fedele ma che a quanto pare mira a qualcos'altro e che, come già successo in tanti e tanti casi, pronta ad abbandonare la nave su cui naviga per vararne una tutta personale e nuova di zecca. Dico che è meglio il nostro comportamento trasparente ed alla luce del sole, senza “se” e senza “ma”. Chiudo dicendo che c'è un primo risultato di cui sono certa ed è perché lo sto vedendo anche stasera: risvegliare l'amore delle persone per la loro città e per il bene comune, condividere un sogno, una passione".
Poi ecco la presentazione nelle parole di Digeronimo che ha spiegato il perché della nascita del gruppo. " Già a febbraio - dice il capogruppo di "Fasano - Coraggio e Libertà -, come Circoli Nuova Italia, avevamo chiesto una verifica politica al sindaco Di Bari. Ma già allora non arrivò nessuna risposta. Sono trascorsi i mesi e la musica non è cambiata. A noi questo metodo di amministrare non piace. Non c'è condivisione nelle decisioni e ci sono stati alcuni passaggi che non abbiamo assolutamente digerito e mi riferisco ala nomina dell'assessore ai servizi sociali o la delega al bilancio data a un consigliere comunale. Ora basta. Non ci riconosciamo più neppure negli attuali assessori e per questo chiediamo che la Giunta venga azzerata e si ricominci come se avessimo vinto oggi le elezioni. Sappiamo che ci sono anche altri consiglieri di maggioranza scontenti ma che preferiscono non uscire allo scoperto. Noi invece vogliamo essere trasparenti. A chi crede che non abbiamo programma politico dico che si sbaglia di grosso. Nel documento presentato al sindaco Di Bari abbiamo fatto richieste e proposte precise. Non abbiamo invece chiesto poltrone o assessorati. Abbiamo atteso invano una risposta ufficiale che però non è arrivata. Il sindaco ha dichiarato che non tratta con chi è stato scorretto riferendosi a noi. Ma vorrei ricordargki che nella passata Amministrazione proprio Di Bari ha revocato al maggior suffragato delle scorse Comunali la delega ai lavori pubblici per passarla a un consigliere comunale che ancora oggi la detiene. E ci viene a parlare di scorrettezza? Comunque noi vogliamo far parte della maggioranza ma le cose devono cambiare".
Digeronimo ha anche voluto sottolineare alcune nozioni di carattere politico parlando di diminuzione delle tasse, cosa possibile se si limassero i contratti Tricom e Vigeura. Ha anche ammesso che il gruppo, se l'Amministrazione non acconsentirà alle richieste, è pronto a seguire l'opposizione in un'eventuale mozione di sfiducia. E così ecco l'ultimatum: se entro dieci giorni non ci sarà l'azzeramento della Giunta, "Fasano - Coraggio e Libertà" si sentirà libero da ogni legame con la maggioranza e farà opposizione votando solo, come detto all'inizio, i provvedimenti che riterrà necessario.
ecco quindi che la crisi politica si acuisce e bisognerà ora vedere come risponderanno gli attuali vertici del governo cittadino.
di Alfonso Spagnulo
24/07/2014 alle 21:14:00
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