FASANO – Anche a Fasano potrebbe scoppiare un'emergenza rifiuti. Lo sciopero nazionale per il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro del comparto dell’igiene ambientale indetto, in un primo momento indetto per lunedì 11 e martedì 12 luglio, è stato posticipato al 13 e 14 luglio 2016. Lo si apprende dalla comunicazione a firma delle segreterie nazionali Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel. Due giorni, quindi, senza che la spazzatura sarà raccolta dalle nostre strade con il serio rischio che la città (soprattutto luoghi come Torre Canne e il centro cittadino) venga sommersa dai rifiuti.
Sono assicurati per legge i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili come il pronto intervento, l'incenerimento rifiuti ospedalieri, la raccolta di pile, farmaci e siringhe abbandonati, la pulizia dei mercati, i servizi funerari e la raccolta dei rifiuti prodotti da case di cura, ospedali, caserme e comunità recupero tossicodipendenti.
A Fasano la partecipazione allo sciopero potrebbe essere massiccia anche perché è in atto, da parte dei sindacati, anche una vertenza prettamente locale con la Tradeco, la società che si occupa della raccolta rifiuti. Infatti quest'ultima non ha ancora assunto i lavoratori stagionali che avrebbero dovuto entrare in servizio per i mesi di luglio e agosto costringendo di fatto gli operatori ad allungare i turni per espletare il servizio. Molte amministrazioni comunali, alla notizia dello sciopero, hanno emanato comunicati chiedendo ai propri cittadini di cercare di lasciare fuori di casa il minimo indispensabile dei rifiuti in attesa che la situazione si sblocchi.


