Fasano – Domenica 7 dicembre presso I Portici – Biblioteca di Comunità “Ignazio Ciaia”, una sala gremita da un pubblico eterogeneo e di tutte le età ha fatto da cornice al terzo appuntamento della rassegna “Il ritmo delle cose”. Ad aprire ufficialmente la serata e a fare gli onori di casa l’Assessore al Turismo e alle Politiche Giovanili, Pier Francesco Palmariggi. Il suo intervento introduttivo ha illustrato il senso profondo della rassegna, ponendo l’accento sul valore imprescindibile di costruire e mantenere un dialogo aperto e costante con le nuove generazioni.
Protagonista indiscusso dell’incontro Dente, nome d’arte di Giuseppe Peveri, cantautore, musicista e scrittore, che è stato accolto con grande calore dai presenti. L’artista ha colto l’occasione per ripercorrere le tappe fondamentali della sua carriera: dagli esordi come chitarrista nelle formazioni Quic e La Spina, fino all’avvio dell’avventura solista nel 2006. Un percorso artistico denso, che lo ha visto pubblicare sette album in studio, un EP digitale e un libro di favole bellissime, oltre a firmare collaborazioni con grandi nomi della musica italiana come Marco Mengoni, Selton e Brunori S.a.s., e a scrivere per diverse testate e case editrici.

L’evento si è sviluppato attraverso la formula del dialogo con Francesco Pellegrini, noto come Maestro Pellegrini, cantautore e polistrumentista degli Zen Circus. Insieme hanno portato in scena il progetto “Indieretta Show”, trasformando il palco in un vero e proprio salotto. Si è creata così un’atmosfera intima e raccolta, in cui la narrazione si è alternata alla musica. Uno spettacolo originale e versatile di parole e note, che ha permesso a Dente di raccontarsi e di proporre i suoi brani più celebri in chiave acustica, interagendo direttamente con il pubblico e lasciando spazio alle domande degli spettatori.
Durante il talk-showcase, Dente ha presentato “Santa Tenerezza”, il suo nono album in studio. Il disco, anticipato dai singoli Senza di me e Favola e arricchito da altre otto tracce inedite, è stato descritto dall’autore come un viaggio attraverso ricordi ed emozioni che persistono nel tempo, influenzando il nostro sguardo sul mondo; una riflessione intima su un sentimento che, pur trasformandosi, resta indelebile. Dal punto di vista sonoro, l’album si distingue per un arrangiamento ricco di archi, fiati, chitarre e tastiere, capaci di creare un muro di suoni caldi e avvolgenti che evocano una sospensione tra realtà e sogno.
Lo stesso Dente ha commentato la genesi dell’opera spiegando di aver scritto il disco quasi tutto d’un fiato, in pochissimi giorni, spinto da un’urgenza espressiva che non provava da anni. Le canzoni parlano di assenza, di perdita e ricerca, di notti insonni, d’amore presente e di sogni futuri, confermando la sua fede nel potere terapeutico della musica. Nell’album spicca anche una collaborazione speciale con Emma Nolde.
L’evento, a ingresso libero e gratuito, rientra nel cartellone della nuova rassegna “Il ritmo delle cose”, un’iniziativa promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fasano e curata dall’Associazione Dante Alighieri in collaborazione con Artistema, sotto la direzione artistica di Paki Palmieri e Nikaleo.
I prossimi e ultimi appuntamenti della rassegna in programma sempre alle ore 17.30 presso I Portici – Biblioteca di Comunità “Ignazio Ciaia”, sono:
- Domenica 14 dicembre: Intervento di Lorenzo Pregliasco (Founding Partner di Quorum e Youtrend, giornalista ed esperto di comunicazione) che si concentrerà sull’analisi della società e offrirà una chiave di lettura del presente. L’evento rientra nella programmazione di «Galattica – Rete Giovani Puglia»;
- Domenica 21 dicembre: Chiusura della rassegna 2025 con il cantautore locale Vins, noto per le sonorità Hip-Hop/R&B. Vins presenterà il suo percorso artistico insieme al collettivo “eXpresso creative” nell’ambito del progetto «Galattica».


