RUBRICA - ALIMENTAZIONE
La dieta più vecchia del mondo
Ospite di Osservatoriooggi.it la nutrizionista fasanese Gaia Boselli.

ALIMENTAZIONE - Tra tutte le diete disponibili sul web negli ultimi tempi, quelle che promettono miracoli in tempi brevissimi e quelle fondate unicamente sul business con conseguente disinteresse totale per la reale salute del paziente, ecco riemergere la Dieta Paleolitica.
Come lascia intendere già il nome, è una dieta fondata sul consumo di tutti quegli alimenti non trasformati dai processi tecnologici, privi di additivi o conservanti che prevedono il consumo puro e semplice degli alimenti, così come li propone la natura. E' una dieta che certamente, rispetto alle altre, si adegua ai canoni della giusta alimentazione. Quando vediamo che la bilancia segna un peso che non rientra nella “normalità” e cominciamo a porci delle domande, dovremmo pensare che il nostro organismo è lo stesso degli uomini preistorici, solo che gli stili di vita odierni ci fanno ingrassare di 20-30-40 Kg, “appesantendoci contro natura”. La dieta paleolitica si rifà a questo concetto, promuovendo il consumo di vegetali,radici e frutta fresca, carne e pesce (il cui consumo dipendeva unicamente dalla caccia ), uova, frutta secca e bacche.
La Paleo-dieta non prevede quindi il consumo di cereali, prodotti caseari, zucchero, legumi, oli e tutto ciò che poi iniziò ad essere diffuso con l'avvento dell'agricoltura o delle prime metodiche di lavorazione e/o cottura. Non prevede sale, né bevande diverse dall'acqua naturale; il miele come unico alimento dolce.
Probabilmente, l'insuccesso di tale dieta è imputabile alla monotonia degli alimenti permessi e al costo per sostenerla. L'inadeguatezza di questo schema alimentare riguarda, invece, l'eliminazione di gruppi interi di alimenti (vedi latte e formaggi, o prodotti integrali) che potrebbero indurre carenze minerali (es. calcio) e vitaminiche (es. vitamina D).
E ricordate che l' uomo è ciò che mangia!
di Gaia Boselli
12/03/2013 alle 09:36:38
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