'Non cambiate il nome della via che porta allo Zoosafari': i proprietari del parco scrivono al Comune

FASANO - La Leo 3000, società proprietaria dello Zoosafari di Fasano, non è d'accordo sul cambio di denominazione di via dello Zoosafari in via Don Matteo Colucci. Ha esternato questa sua posizione con una nota, a firma dell'amministratore unico Ugo De Rocchi, inviata al sindaco di Fasano Lello Di Bari e per conoscenza al presidente del consiglio comunale Gianluca Cisternino e al capogruppo dell'Udc Tonio Zizzi. Questi ultimi due isono stati i promotori del voler dedicare al compianto fondatore del parco faunistico una strada cittadina.

"Con la presente - si legge nella lettera della Leo 3000 - esprimiamo tutta la nostra gioia ed il nostro appoggio nell'idea di voler intitolare al caro don Matteo Colucci una strada cittadina ma allo stesso tempo, nostro malgrado, siamo qui a rappresentare il nostro dissenso nella scelta della strada, individuata nell'attuale via dello Zoosafari. Ciò soltanto perché con tale cambio di intestazione si verificherebbero sicuri disguidi e disagi per i visitatori del parco nell'individuazione del percorso, considerando che con questa scelta si perderebbero l'ovvietà dell'informazione turistica insita nel nome stesso della strada e la menzione indiretta su planimetrie, mappe cittadine e siti internet istituzionali. Riteniamo anche che per la memoria del benemerito don Matteo Colucci si possa e si debba aspirare a strade ben più importanti e più centrali nell'ambito del perimetro cittadino, per cui confidiamo nel buon senso e nella collaborazione dell'Amministrazione comunale e restiamo in attesa di cortese riscontro".