'Dal banco alla strada': nuovo progetto di formazione per i ragazzi di terza media

FASANO - Questa mattina, alle ore 9:00, gli studenti delle classi di terza media dell'istituto “G. Galilei” di Pezze di Greco hanno lasciato libri e quaderni nelle loro aule per partecipare alla presentazione, nell'Aula Magna dell'istituto scolastico, di un nuovo progetto formativo di cui loro saranno i protagonisti. Il progetto chiamato “Dal banco alla strada”, patrocinato dal Comune di Fasano, ha l'obiettivo di educare e formare i ragazzi al mondo della viabilità stradale, avvicinandoli alla consapevolezza delle norme e del rispetto delle regole che loro e tutti i cittadini sono chiamati a  rispettare.

Ideatore del progetto è il Commissario di Polizia di Stato Francesco Saracino (dimesso dal lavoro) coadiuvato dal Prof. Silvestro Ferrara, Preside dei plessi scolastici delle due maggiori frazioni del comune, i quali prendendo la parola hanno ringraziato pubblicamente il sindaco del Comune di Fasano, intervenuto direttamente per l'occasione, e hanno voluto porre l'accento su come le strade siano luoghi privilegiati di condivisione e di rispetto.

Alla presentazione, per sottolineare ancor di più l'importanza di questo nuovo progetto, erano presenti  le maggiori cariche militari del Comune, che interverranno direttamente lungo la durata del progetto , oltre che il Consigliere Regionale Dott. Scianaro, l'assessore alla pubblica istruzione Renzo De Leonardis e il dirigente 118 di Brindisi Dott. Leone.

A conclusione della presentazione vi è stato il primo dei sei incontri formativi inseriti nel progetto, tenuto dal giornalista Tonio Coladonato, presidente dell'Associazione  “Vivi la Strada”, il quale dopo aver fatto rispettare un minuto di silenzio per tutte le vittime della strada, tramite l'utilizzo di video e fotografie ha sottolineato l'importanza dell'utilizzo del casco e di tutti gli strumenti di sicurezza per motocicli e autoveicoli.

Lo stesso incontro si è spostato in seguito alle ore 11.00 a Montalbano presso l'Auditorium “G. Fortunato” dell'istituto scolastico.