FASANO – L'ultimo atto è stato compiuto. Il Minareto è, dal 24 novembre, scorso parte integrante del patrimonio del Comune di Fasano. Il commissario prefettizio Erminia Cicoria, infatti, ha adottato, con i poteri del consiglio comunale, la delibera preparata dal capo dell'avvocatura comunale Ottavio Carparelli, che di fatto sancisce l'acquisizione per 99 anni di Villa Damaso Bianchi a Selva di Fasano, immobile da utilizzare per finalità socio-culturali e comunque non a scopo di lucro.
Come si ricorderà la Regione Puglia aveva concesso, a titolo gratuito e per 99 anni, il Minareto e relative pertinenze e lo stesso ente regionale aveva invitato il Comune di Fasano ad espletare tutte le incombenze burocratiche per rendere ufficiale il passaggio della proprietà. Ebbene, la delibera del 24 novembre segna il passo definito dato che il Comune ha ufficialmente manifestato l'interesse ad accettare la concessione, a titolo gratuito, del Minareto per le finalità di cui sopra. Il Comune ha ora demandato ai dirigenti della Direzione Patrimonio, Servizi Finanziari e Avvocatura, ciascuno per quanto di propria competenza, l'adozione dei provvedimenti gestionali consequenziali, ai fini della formale accettazione della concessione. Ora ilo Comune fasanese, trattandosi di concessione di immobile a titolo gratuito, proprio dal 24 novembre, non è più obbligato al pagamento in favore della Regione Puglia del canone di locazione stabilito nel 2003.


