Nasce il comitato 'Riprendiamoci Fasano' per la difesa del territorio e dell'ambiente

FASANO - Da "Io la Tairi non la pago" a "Riprendiamoci Fasano". Un gruppo di cittadini fasanesi ha deciso di istituzionalizzare un gruppo Facebook nato qualche mese fa quando l'allora commissario straoedinario del Comune di Fasano Pasqua Erminia Cicoria decise di aumentare la Tari, la tassa sui rifiuti, Al gruppo Facebook aderirono, in pochi giorni, quasi 8000 fasanesi e fu anche portata un'istanza a Palazzo di Città in cui si chiedeva il ritiro della determina dell'aumento Tari. Col trascorrere delle settimane, però, trascorsa l'enfasi iniziale, del gruppo si erano perse le tracce, sino all'altro ieri (sabato 3 settembre) quando ecco giungere la notizia della nascita del comitato.

"A oggi - si legge nella nota a firma del presidente del comitato Biagio Grassi -, né il commissario Pasqua Erminia Cicoria a suo tempo, né tanto meno la nuova amministrazione guidata da Francesco Zaccaria, hanno saputo dare spiegazioni vere sull'esoso aumento, pur ricordando a me stesso e a tutti voi che, in occasione della campagna elettorale furono tutti lesti nel dire e fornire metodi e mezzi per far si che,la tassa dei rifiuti, la Tari apunto, venisse sgravata, rivista e addirittura abolita della 4 rata. Ripeto a oggi nemmeno un accenno, una parola è stata spesa in merito. Il 30 maggio scorso abbiamo consegnato centinaia di firme all'ufficio del protocollo perchiedere l'annullamento della delibera. Ad oggi nessuno, dico nessuno, ha voluto prendere in considerazione la volontà e la richiesta espressa da quelle migliaia di firme. Il nostro gruppo intanto è andato avanti con la raccolta di documentazioni fotografiche che dimostrano l'abbandono, il degrado e l'inquinamento ambientale perpetrato, a nostro modo di vedere, non solo dall'azienda che gestisce la pulizia e la raccolta dei rifiuti in cittàma ma anche da un allegro controllo da parte degli enti preposti e  infine, diciamolo pure, anche da parte di cittadini senza scrupoli e senza rispetto per il proprio territorio. Il gruppo "Io la tari non la pago" è andato avanti e ha dato vita ad un comitato cittadino seguendo tutte le normative vigenti nella sua costituzione.

Ecco quindi che "Riprendiamoci Fasano"  si presenta ai cittadini, al Sindaco, agli assessori e i consiglieri tutti, come difensore dei diritti sanciti dalla Costituzione Italiana, per la difesa del territorio e della sua cultura. Lo stesso comitato, riunitosi con i suoi soci fondatori ha, di fatto, scelto le competenze e i ruoli da assegnare nominando presidente Biagio Grassi, vice presidente Marisa Fanizza, tesoriere Stefano Mileti e consiglieri Domenico Pentassuglia, Michele Vinci, Daniela Argento e Marilena Rosati.