Fasano aderisce al protocollo d'intesa per l'impiego dei profughi in attività utili

FASANO - Nella sua ultima riunione, la Giunta ha deliberato di aderire, a costo zero per il Comune, al “Protocollo d'Intesa per l'impiego dei richiedenti protezione internazionale in attività di utilità pubblica”, promosso dalla Prefettura di Brindisi: per favorire l'inserimento dei rifugiati nel nostro contesto sociale e contrastarne l'inattività, il Protocollo ha l'obiettivo di coinvolgere i profughi in attività volontarie di pubblica utilità; le attività sono finalizzate all'integrazione nel tessuto sociale locale, attraverso anche il coinvolgimento di soggetti del terzo settore e del privato.

Per essere ammessi al programma bisogna essere ospiti del Centro temporaneo di accoglienza locale e aver presentato domanda di riconoscimento dello status di rifugiato: tocca poi al gestore del Centro individuare, d'intesa con il Comune, le attività da svolgere e assicurare trasporto, attrezzatura e assicurazioni ai volontari. "Ringrazio l'assessore ai servizi sociali, Giacomo Maringelli, per il suo decisivo contributo - spiega il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria -: con la paura non si amministra, né si risolvono i problemi della comunità; vanno studiati e affrontati con gli strumenti adatti, senza demagogia né gratuita cattiveria, ma con una solidarietà concreta e davvero possibile2.