Nuova gara sui rifiuti a Fasano: il Movimento 5 Stelle chiede incentivi per chi differenzia

FASANO - Si susseguono le riunioni  a Palazzo di Città a Fasano, tra i capigruppo consiliari, per discutere del bando relativo alla gara sul servizio di igiene urbana. Come si sa dal 30 giugno scadrà l'appalto attualmente nelle mani della Tradeco e l'Amministrazione comunale ha inteso avviare, di conseguenza, una sorta di gara-ponte in attesa (se mai arriverà) di una molto più vasta da allestire con gli altri Comuni dell'Aro di appartenenza. Ebbene. Così come rende noto il portavoce del Movimento 5 Stelle in assise Raffaele Trisciuzzi sembrano tante le novità che si intendono apportare rispetto all'attuale contratto. "Il costo del servizio resterà sostanzialmente uguale - spiega Trisciuzzi -, mentre alcuni servizi saranno ridotti. Ad esempio verrà ridotto il numero delle prese dei sacchetti. Saranno previste alcune isole ecologiche fisse, e 27 mobili per 5 ore al giorno, soprattutto nella stagione medio alta ma non si sa ancora dove. E' al vaglio l'eliminazione del porta a porta nelle frazioni, sostituito da isole, per conseguire un risparmio. Aumenterà il numero degli operatori specie nel periodo estivo ma non si sa se e quando ci saranno Incentivi per chi farà bene la differenziata la cosiddetta tariffazione puntale. Sono tanti altri gli interrogativi ma al momento non ė disponibile per i consiglieri comunali alcun documento".

Il consigliere pentastellato chiede dunque la collaborazione dei cittadini in questo momento importante. "Lo dico adesso e lo ripeterò in seguito - ribadisce Trisciuzzi -, solo ora ė possibile ri-disegnare e ri-progettare il servizio che negli ultimi anni ė stato al centro della disputa politica-ambientale-economica di Fasano. Credo sia fondamentale incentivare economicamente chi avrà comportamenti virtuosi, ed ho fiducia che i fasanesi possano attuarli contribuendo con un forte senso di civiltà, ma su questo punto non abbiamo avuto garanzie. Se vogliamo, adesso ė il momento di suggerire, parlare, chiedere, poi sarà tardi. Non aspettiamo che sia la bolletta Tari o l'immondizia per le strade ad aprirci gli occhi, apriamoli per tempo".