NOVITà REGIONALI
La Regione Puglia rimodula l'ecotassa: Fasano dovrà invertire rotta per avere riduzioni
Saranno premiati i Comuni virtuosi in fatto di differenziata ma per il nostro occorre invertire la tendenza da mesi in discesa

FASANO - La rimodulazione e l'adeguamento dell'ecotassa, il tributo speciale per il deposito dei rifiuti solidi in discarica, incassa il parere favorevole del Consiglio regionale della Puglia. Il disegno di legge, che allinea la normativa alle disposizioni nazionali, è stato approvato ieri (martedì 13 marzo) a maggioranza. Il principale adeguamento riguarda la modulazione del tributo in base alla quota percentuale di superamento del livello di raccolta differenziata minima del 65%. Si avrà una riduzione del 30% di tributo per un superamento compreso tra lo 0,01 ed il 9,99%; del 40% al 10%; del 50% al 15%; del 60% al 20% e del 70% al 25%. Ai Comuni ed agli Ambiti territoriali ottimali (Ato) che non abbiano raggiunto le percentuali previste sarà invece applicata una maggiorazione, sotto forma di addizionale al 20%.
Novità anche per il settore produttivo, con l'adeguamento alla sentenza della Corte Costituzionale per i sovvalli, gli scarti prodotti dagli impianti di selezione automatica, di riciclaggio e compostaggio, nonché per i fanghi (anche palabili). La normativa varata dal Consiglio prevede infine una variazione nella destinazione del gettito tributario, destinandolo al fondo regionale per il sostegno dei costi sopportati dai Comuni maggiormente performanti nella gestione del ciclo dei rifiuti. Parte del fondo sarà destinata a investimenti di tipo ambientale che riguardano i rifiuti del settore produttivo soggetto al tributo. L'Ager (Agenzia regionale per il servizio di gestione dei rifiuti) si occuperà di ripartire una quota del 20% del gettito ai Comuni nei quali sono presenti discariche o impianti di incenerimento senza recupero energetico e ai Comuni limitrofi interessati. Ai Comuni che prevedono di incrementare i livelli di raccolta nei mesi di settembre, ottobre e novembre del 2018 rispetto al periodo 1 settembre 2016-31 agosto 2017, sarà confermata per il 2018 l'aliquota del 2013.
L'intervento legislativo regionale prevede, inoltre, alcune misure eccezionali, limitate al 2018, già sperimentate negli scorsi anni, finalizzate a sostenere soprattutto i Comuni che dimostrino di voler invertire la rotta attuando in tempi rapidi misure idonee all'incremento delle percentuali di differenziata, nell'ottica di una migliore gestione complessiva del ciclo dei rifiuti: 1) in primo luogo, ai Comuni che riusciranno a conseguire, nel periodo settembre-novembre 2018 determinati incrementi del livello di raccolta differenziata rispetto a quelli raggiunti nel periodo 1° settembre 2016 - 31 agosto 2017, sarà confermata la misura del tributo con l'aliquota del 2013. Concretamente rimane inalterata, per tali Comuni, l'aliquota massima di 15 euro per ogni tonnellata di rifiuti conferiti in discarica anziché quella di 25,82 euro per tonnellata. A tal fine, i Comuni dovranno comunicare entro 15 giorni dalla pubblicazione della legge regionale approvata oggi la previsione del conseguimento dell'obiettivo al gestore dell'impianto di smaltimento e alla sezione regionale competente e successivamente, entro 15 dicembre 2018, trasmettere la documentazione necessaria per la verifica del risultato fissato, versando, in mancanza, l'eventuale conguaglio. 2) In secondo luogo, i Comuni che dimostreranno di aver conseguito entro il 31 marzo 2018 l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata potranno chiedere la rideterminazione dell'aliquota Ecotassa nella misura di 5,17 euro per tonnellata di rifiuti, attestando il raggiungimento di tale obiettivo entro il 15 aprile 2018. Si tratta di due importanti ed eccezionali misure, adottate dalla Regione per l'ultima volta e dettate soprattutto al fine di venire incontro ai Comuni in ritardo nel raggiungimento dei livelli di raccolta differenziata fissati dalla normativa nazionale e regionale e che, per questo, sono tenuti al versamento dell'ecotassa in misura elevata, il cui peso grava inevitabilmente su cittadini e imprese.
Alla luce di questa nuova rimodulazione diventa importante per Fasano riprendere a differenziare per non incappare nelle forbici delle aliquote massime.
di Redazione
14/03/2018 alle 06:28:18
Galleria di immagini: La Regione Puglia rimodula l'ecotassa: Fasano dovrà invertire rotta per avere riduzioni

Leggi anche:
Attualità
9ª edizione di "O-maggio all'Infanzia": un mese di eventi per crescere e sognare insieme a Fasano
_0.jpg)
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.

Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela