CONFRONTI POLITICI
Il sindaco Zaccaria invitato dai Giovani Democratici di Monopoli
In un incontro incentrato sull'immigrazione e sul modello Riace, il nostro primo cittadino si è confronto con il sindaco monopolitano Angelo Annese

Fasano - Si può affrontare il tema dell'immigrazione in due modi: o con maturità, avviando una riflessione complessa e per nulla banale, oppure lasciarsi guidare da tweet rapidi e incisivi. Di certo, ieri 25 febbraio, i due primi cittadini di Fasano e Monopoli, Francesco Zaccaria e Angelo Annese, hanno scelto la prima strada. In un incontro organizzato dai Giovani Democratici monopolitani, nel salone della chiesa Sant'Anna a Monopoli, gremito di ragazzi e adulti, si è discusso del modello Riace e della sua possibile applicazione anche nei nostri comuni.
Che la geniale iniziativa di Mimmo Lucano sia improbabile – se non impossibile – da attuare, è presto verificabile. Sia Zaccaria sia Annese hanno concordato in merito, poiché Fasano e Monopoli non sono città “spopolate” come lo era a suo tempo Riace. Tuttavia, se Fasano ha trovato il suo ruolo nell'accoglienza dei migrati (ci riferiamo al CAS “La casa del Sole” di Laureto), lo stesso non accade a Monopoli: Annese, infatti, ha ricordato la protesta sorta nella contrada di Sicarico, causata da una possibile apertura di uno SPRAR.
Per chiarezza, quando si parla di CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria), si intende un centro che viene imposto dalla prefettura di provincia in collaborazione con le cooperative ed è predisposto per grandi numeri di migranti. Lo SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugio), invece, prevede l'accoglienza di pochi beneficiari, in appartamenti presi in affitto nei comuni e la governance dell'accoglienza è direttamente nelle mani del comune. Il centro fasanese “La Casa del Sole” di Laureto è un CAS ed è stato presentato da Zaccaria come un ottimo esempio non solo di accoglienza, ma anche di integrazione. Il sindaco fasanese ha sottolineato la fondamentale funzione delle cooperative che hanno favorito – se non forse creato – lo scambio interculturale fra i residenti e i migranti. Ben presto, infatti, si sono scoperti sentimenti comuni, storie straordinarie e affinità: insomma, è stata ritrovata quella solidarietà che viene costantemente attaccata dai social media politici in perenne campagna elettorale.
Un secondo punto su cui i due sindaci si sono trovati d'accordo è stato ribadire l'importanza della collaborazione a livello europeo. Il bisogno di trovare una soluzione insieme è ormai impellente, l'ostruzionismo e l'indifferenza non causano altro se non tragedie in mare.
In una serata all'insegna del dibattito e del dialogo, il sindaco Zaccaria ha dimostrato come l'integrazione sia possibile, sebbene l'argomento sia sempre molto scottante e delicato da trattare. «Quando in tutta l'Europa i partiti riformisti sono in difficoltà, bisogna decidere se seguire la via della maturità, analizzando i problemi in modo costruttivo, oppure operare soltanto in modo da ottenere voti. In questo equilibrio risiede la grandezza di un partito» - conclude, così, il primo cittadino fasanese.
di Sara Altamura
26/02/2019 alle 09:08:24
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
_0.jpg)
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.

Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela