Fasano – Evento riuscito visti i positivi consensi dei partecipanti il Rotarally Fotografico – 1° Trofeo Rotary Club Fasano, manifestazione dedicata esclusivamente ad auto classiche e fortemente voluta proprio dal neo presidente dal Rotary Fasano dott. Galizia. I ventiquattro partenti hanno percorso circa 80 km e muniti di macchina fotografica hanno immortalato i siti ed i monumenti specificatamente indicati nel Road Book ufficiale di gara.
Ma non solo, perchè si è trattata di una vera gara di regolarità: per non incappare in penalità, gli equipaggi dovevano infatti completare l'intero percorso nel tempo imposto di 2 ore e 20 minuti. Altra peculiarità del regolamento, la presenza di un questionario, con domande sui luoghi appena fotografati, di cui vi erano informazioni e curiosità all'interno del Road Book stesso. La centralissima Piazza Ciaia ha ospitato le operazioni di punzonatura delle vetture, davvero di ottimo livello con dei pezzi rari di Jaguar, MG, Austin Healey, Porsche, Alfa Romeo, Fiberfab e altri celebri marchi del passato, prima della partenza vera e propria. Dopo aver toccato i luoghi più significativi, come il Dolmen di Montalbano, le frazioni marinare, le contrade locorotondesi come S.Marco e Vitamara, e ancora Cocolicchio (dove i partecipanti hanno potuto deliziare di un aperitivo a cura degli abitanti del borgo), l'arrivo finale era fissato a Selva di Fasano, dove si è tenuto il pranzo di premiazione.
A trionfare, nella classifica assoluta e nel primo raggruppamento (vetture fino al 1968), Mauro Rana, su Jaguar Xk150 del 1958, che bissa il successo nella "100 Miglia di Egnathia 2018": percorso netto e 0 penalità, così come per Silvano Sancilio, secondo al traguardo (ma primo del secondo raggruppamento per vetture dal 1969 al 1978) solo per via dell' anno di costruzione della sua vettura, una Porsche 911 del 1972, più recente rispetto alla "Jag" del vincitore. Terzo posto e secondo di raggruppamento il fasanese Giuseppe D'Amico a bordo della sua MG A del 1958. Nella classifica riservata ai "rotariani", vince il barese D'Abbicco (primo anche nel terzo raggruppamento) su Porsche 911 Carrera, che ha preceduto il fasanese Dodo Pomes con la sua Jaguar XJS del 1980, a podio anche nel terzo raggruppamento. Importante riconoscimento, infine, per un altro fasanese, Manolo Semeraro su Austin Healey 100, che ha colpito particolarmente la giuria con la sua foto del Dolmen di Montalbano, vincendo così il concorso fotografico.
Una bella giornata, dunque, trascorsa con la propria auto storica all'insegna di un sana competizione e alla scoperta delle bellezze paesaggistiche ed architettoniche del territorio. Christian Deleonardis
