FASANO – “E io pago” ripeteva il grande Totò nel film “47 morto che parla”. Probabilmente è quello che direbbe un qualsiasi cittadino fasanese che si trovasse a passare, per caso, in piazza Saponaro. Una delle fontane che abbelliscono la zona è perennemente in funzione. Fino a qualche giorno fa lo zampillo finiva sul marciapiede ma ora qualcuno ha inserito un tubo di gomma all’innesto della fontana stessa e così l’acqua finisce nelle aiuole circostanti. Ventiquattro ore su ventiquattro è un continuo fuoriuscire di acqua che, neanche a dirlo, viene messa a carico delle casse comunali.
Possibile che nessuno abbia segnalato il guasto a chi di competenza? E’ probabile che si sia rotto il rubinetto di flusso e che quindi basti davvero poco per porre rimedio al danno. Intanto, come fanno le brave massaie, i nostri amministratori dovrebbero cominciare proprio ad arginare gli sprechi per cercare di mettere ordine nel bilancio comunale. Ma se l’esempio è questo stiamo freschi. E i contribuenti pagano.


