Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Osservatorio FasanoOsservatorio Fasano lunedì 24, Novembre 2025
    Facebook Instagram YouTube RSS
    • Notizie
      • Ambiente
      • Attualità
      • Cronaca
      • Cultura & Spettacolo
      • Editoriale
      • Frazioni
      • Politica
    • Sport
      • Altri Sport
      • Basket
      • Calcio
      • Calcio a 5
      • Motori
      • Pallamano
      • Pallavolo
    • Rubriche
      • Arti e Mestieri
      • Cucina
      • Futility
      • Lavoro e Formazione
      • Scuola
      • Social
      • Tecnocrazy
      • Tradizioni
      • Utility
    • Vivi Fasano
      • Associazionismo
      • Commercio
      • Gastronomia
      • Imprese
      • La Guida
      • Servizi
      • Turismo
    • Mensile
      • In Edicola
    • Mediagallery
    • Archivio Storico
    Osservatorio FasanoOsservatorio Fasano
    Sei su:Home»Notizie»Cronaca»Parco di Mileto a Pozzo Faceto: tutti assolti ma terreni confiscati
    Cronaca

    Parco di Mileto a Pozzo Faceto: tutti assolti ma terreni confiscati

    Il giudice ha letto la sentenza lunedì pomeriggio ma si è riservato novanta giorni per il deposito delle motivazioni
    RedazioneDa RedazioneMaggio 31, 20173 minuti di lettura
    Facebook Twitter Pinterest Telegram LinkedIn Tumblr Email Reddit
    Parco di Mileto a Pozzo Faceto: tutti assolti ma terreni confiscati - Osservatorio Fasano
    Condividi
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest WhatsApp Email

    FASANO – Tutti assolti ma terreni confiscati per il complesso "Parco di Mileto" a Pozzo Faceto. Questo ha deciso il Tribunale di Brindisi circa le persone accusate a vario titolo di aver realizzato immobili in assenza di titolo abilitativo e di autorizzazione paesaggistica, nonché del reato di lottizzazione abusiva (mutazione della destinazione urbanistica della zona oggetto di intervento da turistico/alberghiera e residenziale). Erano esattamente otto gli imputati per cui il pm aveva chiesto la condanna ad un anno. Ma, come detto gli ammi­nistratori della società, Frederick Maarten Van Gelderen Whilhelm e Pietro Savoia, i titolari delle imprese che stavano eseguendo i lavori, Giuseppe Liuzzi e Girolamo Orlando, i tecnici progettisti dell'opera, Luigi Semeraro e Angelamberto Angelini, il direttore dei lavori Claudio Convertino e il dirigente dell'ufficio te­cni­co comunale, Antonio Carrieri sono stati tutti assolti per "prescrizione" mentre il solo Savoia "perché il fatto non sussiste". Il giudice ha però disposto la confisce dei terreni dove stava nascendo il complesso. Gli avvocati hanno già preannunciato appello su questa decisione.

     

    Sul lotto in questione risultano essere state realizzate 4 unità immobiliari denominate Villa Solar, Villa AA, Villa Pompeiana e Villa plurifamiliare Ibisco, con la previsione di edificazione di nuove case e appartamenti per vacanze, unità abitative uni o plurifamiliari, composte da più vani arredati, dotati di servizi igienici, cucina autonoma. L'opera prevedeva un totale di 55 blocchi immobiliari, numerosi dei quali residenziali ai quali è prevista la annessione di strutture ad interesse collettivo come una piazza mercato, un albergo con 32 camere, con servizi e galleria commerciale, nonché un centro benessere con piscina e centro benessere (si sarebbero così potuto edificare 68 appartamenti, 16 case e 9 ville). L'attività di indagine nacque da un controllo della Polizia Municipale di Fasano effettuato nel 2011, dal quale emersero alcune difformità progettuali. L'informativa della Polizia Giudiziaria venne vagliata dal Pubblico Ministero inquirente, che nominò un Consulente Tecnico, al fine di verificare la liceità del realizzando complesso residenziale. Dalla relativa consulenza emerse che l'intervento edilizio era stato effettuato su di un terreno con destinazione agricola, mai variata nonostante quanto sostenuto in diversi atti dalla medesima società e dal Dirigente dell'U.T.C.. In effetti, così come si leggeva dal provvedimento di sequestro emesso dal Gip, l'iter di riconversione industriale e variazione della destinazione d'uso dell'area, seppure supportata da due deliberazioni di consiglio comunale collegabili alla L.R. n. 3 e 8 del 1998 (oggi non più in vigore) non aveva completato l'iter formativo, poiché non si era pervenuti alla sottoscrizione dell'accordo di programma da parte dei soggetti interessati (regione, comune e privato lottizzante). Nelle indagini venne dimostrato come la normativa regionale che ebbe a costituire stimolo all'allora progetto di qualificazione era venuta meno ed aveva esclusiva attinenza alla possibilità di accedere alla procura per la realizzazione di progetti imprenditoriali con positivo impatto sotto il profilo occupazionale esclusivamente per la realizzazione di strutture turistico ricettive e, non anche, per la realizzazione di residenze prive di tali connotazioni oggettive. In buona sostanza le autorizzazioni in possesso della società Parco Mileto consentivano la realizzazione di opere turistico alberghiere, e non semplici unità abitative, che potessero avere un impatto positivo sull'occupazione. Le opere realizzate e da realizzarsi risultarono, quindi, in contrasto rispetto alla destinazione urbanistica della zona che permane agricola e che non può risultare collegabile a quella ricettiva-alberghiera, né tanto meno a quella residenziale per civile abitazione.

    Condividi. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Reddit WhatsApp Telegram Email
    Articolo PrecedenteI baby della Glitter si divertono ed emozionano con ‘Peter Pan’ e ‘Aladdin’
    Articolo Successivo Viola gli obblighi: albanese finisce in carcere
    Redazione

      Articoli Correlati

      Elezioni Regionali: affluenza in calo, a Fasano persi oltre 3800 voti

      Novembre 24, 2025

      Con “Una tragedia reale “si chiude la fase competitiva di “Di scena a Fasano”

      Novembre 24, 2025

      Il trionfo azzurro ha un cuore pugliese: il mistero del “72015” sul braccio di Flavio Cobolli 

      Novembre 24, 2025
      Gli articoli più letti

      Elezioni Regionali: affluenza in calo, a Fasano persi oltre 3800 voti

      Novembre 24, 2025

      Con “Una tragedia reale “si chiude la fase competitiva di “Di scena a Fasano”

      Novembre 24, 2025

      Il trionfo azzurro ha un cuore pugliese: il mistero del “72015” sul braccio di Flavio Cobolli 

      Novembre 24, 2025

      Olio Pantaleo, cuore e rimpianti a Imola: la rimonta si spegne al tie-break

      Novembre 24, 2025
      Rimani in contatto
      • Facebook
      • Instagram
      • YouTube

      Osservatorio Oggi – Giornale online di Fasano.
      Aggiornamenti quotidiani su cronaca, sport, eventi, cultura, turismo e associazionismo nel territorio pugliese.

      Facebook Instagram YouTube RSS
      Sezioni
      • Notizie
      • Sport
      • Vivi Fasano
      • Rubriche
      • Mensile
      • Mediagallery
      Vivi la Città
      • Servizi
      • Turismo
      • Imprese
      • Commercio
      • Gastronomia
      • Associazionismo
      • La Guida
      Informazioni
      • Redazione
      • Contatti
      • Cookie Policy (UE)
      • Privacy Policy
      © 2025 OsservatorioOggi.

      Digita qui sopra e premi Invio per cercare.

      logo osservatorio oggi fasano
      Gestisci Consenso
      Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
      Funzionale Sempre attivo
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
      Preferenze
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
      Statistiche
      L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
      Marketing
      L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
      Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
      Visualizza le preferenze
      {title} {title} {title}