Siamo alle solite: auto fuori strada alla curva Matarano

FASANO - Ormai è una mattanza per le automobili. Bastano poche gocce di pioggia ed ecco che l'incidente è bello che servito. Osservatoriooggi ha posto il problema diverse volte ma sembra che prima debba farsi male seriamente qualcuno per intervenire. Questa mattina (giovedì 30 maggio) un Suv Mercedes è finito nella scarpata mentre percorreva la vecchia strada di contrada Matarano che collega Fasano alla Selva. Alla guida dell'auto un uomo di Ostuni comunque profondo conoscitore della zona. Era diretto a Fasano quando, in prossimità della curva “maledetta" pare che il posteriore dell'auto, a causa di un asfalto (anche se chiamarlo tale è un eufemismo) reso viscido dalla pioggia caduta nelle prime ore della giornata. Per fortuna il guidatore è uscito illeso dall'incidente ma l'auto è seriamente danneggiata. Sul posto sono intervenuti carabinieri e vigili urbani per i rilevamenti di rito. È stata anche bloccata l'arteria per permettere ad una gru di recuperare il mezzo incidentato.

Si ripropone dunque la questione di questa strada molto trafficata sia in salita che in discesa. Ma è soprattutto in questo ultimo senso di marcia che diventa pericolosissima. Nel tratto finale l'asfalto, sia per l'umidità che per la pioggia, diventa stile “pista da pattinaggio” e i mezzi escono sistematicamente fuori strada. Fino ad ora si sono registrati solo danni materiali ma, come abbiamo ribadito più volte, occorre sfidare molto la fortuna. Non basta una transenna posta dai vigili urbani a segnalare la pericolosità della curva. E non bisogna neppure celarsi dietro la solita attenuante della presunta alta velocità degli automobilisti. Su quella strada si scivola anche a piedi. Ribadiamo per l'ennesima volta: urge intervento sul manto stradale prima che qualcuno si faccia male e soprattutto in vista della stagione estiva quando il traffico aumenterà a dismisura. È vero che il rischio pioggia è inferiore ma dopo le diverse denunce pervenute, se dovesse accadere qualcosa di grave, gli amministratori dovranno assumersi le loro responsabilità.