La 'Compagnia Artemis Danza' seduce Fasano con 'Tosca X'

FASANO – Corpi che, con la precisione e l'energia dei loro movimenti, si fanno espressione visiva ed emotiva di una celebre storia drammatica che intriga lo spettatore nel dipanarsi della sua trama: è la Tosca X della 'Compagnia Artemis Danza' di Bologna che ieri sera (giovedì 19 gennaio) ha riportato la danza sul palco del Teatro Kennedy nell'ambito della 34ma stagione di Fasanomusica. Lo spettacolo, in esclusiva regionale, è stato presentato in apertura dalla stessa coreografa Monica Casadei, che ha voluto delineare i tratti distintivi di questo suo lavoro ponendo l'attenzione sull'arte come veicolo di riflessione: non a caso esso si lega ad un'ampia campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Tosca X, che è in realtà parte di un progetto triennale dedicato a Puccini con cui la Casadei traduce la bellezza dell'opera attraverso i movimenti coreutici, ponendo sempre al centro protagoniste femminili, concentra la sua attenzione sul secondo atto del dramma, quello maggiormente votato ai colpi di scena, più sincopato e con incisi taglienti dal punto di vista musicale, in cui si mette a fuoco il rapporto tra Tosca e il barone Scarpia, rispettivamente vittima e carnefice. Nel buio, smorzato da una sola striscia rossa, i danzatori riempiono e svuotano il palco, si rincorrono e con tutta la loro potenza espressiva mettono in scena  sentimenti e personaggi. Un vortice di passioni e di impulsi perfettamente riprodotto dalle movenze dei danzatori conferisce i toni cupi del noir al balletto. Qualcosa che travolge e rimane impresso nello spettatore.

A ballare con i professionisti della Compagnia sono state anche cinque allieve del gruppo intermedio-avanzato della scuola fasanese Aplomb, diretta da Rosita Montanaro (che già lo scorso anno avevano contribuito alla performance Traviata): Enza Consoli, Tiziana D'Amico, Ilenia Punzi, Sara Spada, Lucrezia Rosato. Si tratta di una prassi con la quale la coreografa Monica Casadei coinvolge attivamente le giovani leve delle scuole di danza in ogni luogo in cui approda lo spettacolo.