Festa Patronale 2018: ufficializzato il programma di eventi religiosi e civili

FASANO – Nel centro cittadino è già partito l'allestimento delle luminarie, segno tangibile che la Festa Patronale di Fasano è quasi alle porte. Dopo alcune “turbolenze” che avevano inizialmente messo in discussione l'appuntamento con i festeggiamenti dei Santi Patroni, il Commissario straordinario Fabiano Amati e il Comitato che lo ha affiancato sono riusciti a definire un ricco programma di eventi.

Dal 10 al 18 giugno, dunque, la comunità fasanese sarà immersa in un clima di riflessione religiosa e di aggregazione che scandisce per consolidata tradizione le giornate di Festa Patronale. Si comincia sabato 2 giugno, con “Innalzare lo stendardo”, esposizione solenne del vessillo della Protettrice sulla torre civica dell'orologio. Venerdì 8 giugno, nella Sala di Rappresentanza del Comune, si terrà la presentazione del volume Fasano nella storia del XVII secolo, in collaborazione con il Centro Studi Valerio Gentile.

Domenica 10 giugno, dalle 19.00, partirà dal santuario di Maria SS. di Pozzo Faceto il Pellegrinaggio del Corteo Storico “La Scamiciata” per la benedizione degli stendardi, a cura del Comitato Giugno Fasanese. Inizierà il 13 giugno la prima serata del Triduo; il giorno successivo, 14 giugno, una novità del cartellone: il GAT “Peppino Mancini”, in collaborazione con il Comitato Giugno Fasanese, presenterà “La vittoria sui Turchi” in 5 quadri, con musiche originali di Antonio Vinci e libretto di Maria Teresa Marasco, liberamente tratto dal libro La vittoria sui Turchi di Paolo Magno. A seguire Il campo dei Turchi, spettacolo di animazione “Giochi di fuoco” e Uccio De Santis Show, con il comico pugliese che farà divertire il pubblico in piazza Ciaia. Venerdì 15 giugno, poi, Cerimonia di consegna delle chiavi della Città, Festa dei Cortei Storici d'Italia, a cura del Comitato Giugno Fasanese; traslazione delle sacre immagini di Maria SS di Pozzo Faceto e S. Giovanni Battista dalla Chiesa Matrice in piazza, intronizzazione sul sagrato della Chiesa di S. Nicola. Alle ore 21, si procederà all'accensione dell'illuminazione artistica, a cura di “Premiata ditta Antonio Santoro”. Seguirà uno spettacolo della scuola Glitter.

Sabato 16 giugno, quindi, appuntamento con il tradizionale corteo storico rievocativo “La Scamiciata”; in serata spettacolo musicale ai Portici delle Teresiane ed esibizione dedicata alla musica popolare in piazza Ciaia, con ritmi e suoni del Mediterraneo. Domenica 17 giugno inizierà con il giro per la città dei concerti bandistici; matinée musicale ai Portici con il Gran Concerto Bandistico “Città di Lecce” con il M° cav. Paolo Addesso. Alle 17.30, dopo la deposizione della corona alla lapide dei caduti in guerra, partirà la processione di gala, con la partecipazione del clero, di autorità civili e militari, rappresentanze delle municipalità limitrofe, Ordine Francescano Secolare, confraternite, associazioni; Solenne Celebrazione Eucaristica dalle 19.45, presieduta dal vescovo, mons. Favale. Al rientro delle Sacre Immagini dei Santi in chiesa, faranno seguito lo spettacolo musicale “Incantafaso” in piazza e il Gran Concerto Bandistico “Città di Lecce” ai Portici. Gran finale con lo spettacolo pirotecnico della ditta “Fireworks”.

L'ultimo giorno di festa, lunedì 18 giugno, inizierà con il giro per la città dei concerti bandistici e, alle 10, Matinée musicale Gran Concerto Bandistico “Città di Racale” con il direttore e maestro Grazia Donateo  (ripetuto alle ore 21); alle ore 19 la Chiesa Matrice ospiterà la S. Messa Vespertina, mentre alle 20 rientreranno le Sacre immagini dei Santi Patroni. Chiusura con il tanto atteso concerto di musica leggera a partire dalle 22 in piazza Ciaia: su questo però resta ancora il silenzio.

Staremo a vedere nei prossimi giorni, determinanti anche per la questua tra i cittadini di Fasano e frazioni. Si spera che il contributo di singoli o attività commerciali possa essere abbastanza generoso, così da permettere una corretta, intensa e soddisfacente messa in atto di questo programma, strutturato con grande impegno.