Fasano non dimentica la strage di Capaci

Fasano - Sabato 23 maggio ricorre l'anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Da allora il 23 maggio è diventata la data simbolo della lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità. La città di Fasano aderisce orgogliosamente a questa iniziativa esponendo un drappo bianco sulla facciata di palazzo di Città, accogliendo la proposta della Fondazione Falcone.

Da sito della Fondazione Falcone riportiamo il messaggio di Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone in merito alla giornata odierna:

Le celebrazioni di questo 28esimo anniversario degli attentati mafiosi, costati la vita al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo, al giudice Paolo Borsellino e agli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina, assumeranno necessariamente una forma diversa dal passato a causa delle restrizioni necessarie per contenere la diffusione del virus Covid-19.

“In questa drammatica emergenza – ha spiegato la professoressa Falcone – si è scelto di celebrare il coraggio degli italiani che si sono messi al servizio del Paese in uno dei momenti più drammatici della sua storia recente. Medici, infermieri, esponenti delle forze dell'ordine, insegnanti, militari, volontari della Protezione civile, farmacisti, commercianti, rider, impiegati dei supermercati. Donne e uomini che hanno reso straordinario il loro ordinario impegno mostrando un'etica del dovere che richiama uno dei più grandi insegnamenti che ci ha lasciato Giovanni Falcone ”.