Elezioni regionali: in campo diversi fasanesi oltre ad Amati e Scianaro

FASANO - Sono cominciate le grandi manovre in vista delle elezioni regionali che si terranno a maggio. Per il centrosinistra è ormai noto che il candidato presidente sarà Michele Emiliano, per il movimento 5 Stelle Antonella Laricchia mentre per il centrodestra è tutto ancora da definire anche se Francesco Schittulli, voglia o non voglia Forza Italia, sarà della partita avendo compattato diversi partiti.

Ma diamo anche uno sguardo a chi potrebbe scendere in campo a Fasano. Quanbdo sembrava tramontata la possibilità di rivedere Fabiano Amati nella lista del Partito Democratico, dopo la condanna a sei mesi per tentato abuso d'ufficio, ecco arrivare la sentenza della Corte d'Appello di Bari che ha di fatto riammesso in consiglio regionale l'avvocato fasanese. Questo vuol dire che Amati sarà certamente tra i cinque candidati nel Brindisino (insieme agli altri due uscenti Pino Romano e Giovanni Epifani mentre gli altri due posti saranno riservati alle quote rosa) con l'ex assessore regionale ai lavori pubblici che cercherà di confermare il gran numero di voti ricevuto nel 2010. Del resto, è giusto sottolinearlo, Amati ha fatto tanto per Fasano da quando è alla Regione: messa in sicurezza della Statale 172, nuovo ospedale, regimentazione idraulica, nuove rete idrico-fognaria per citare qualcosa. Con Emiliano potrebbe schierarsi anche l'ex presidente del consiglio comunale Leonardo Cofano che si candiderebbe con Centro Democratico dopo che il coordinatore provinciale, il montalbanese Peppino Pace ha già fatto sapere di non essere disponibile. E' andata male all'avvocato Raffaele Trisciuzzi che non è riuscito ad entrare tra i primi cinque, in Provincia di Brindisi, alle elezioni online tenute dagli iscritti al Movimento 5 Stelle per la scelta dei candidati consiglieri.

Veniamo al centro destra. Scontata la presenza di Antonio Scianaro per Forza Italia che, però, potrebbe trovarsi diversi avversari di fronte. Primo fra tutti l'ex sindaco Vito Ammirabile. Scianaro ha tentato anche di convincere Schittulli a non candidare l'ex sindaco ma l'oncologo è stato categorico: la scelta spetta allo stesso Ammirabile. Se vorrà candidarsi che lo faccia pure. La mancanza di unità nel centrodestra potrebbe essere accentuata anche dalla discesa in campo di Grazia Neglia per Fratelli d'Italia (quest'ultimo partito potrebbe schierare nella lista brindisina anche Guido Crosetto, sposato con una ostunese). Un quadro ancora in incerto, quindi, che potrà evolversi anche quando proprio il centrodestra avrà il suo candidato presidente ufficiale.

Ci dovrebbe essere anche un altro fasanese in lizza ma ne listino barese: si tratta del consigliere comunale Saverio Clarizio.