Raffaele Trisciuzzi: 'Mi hanno offeso come persona e come avvocato: penso alle dimissioni'

FASANO - "Ho abbandonato l'aula Consiliare. All'ennesima richiesta di chiarezza volta ad un Consiglio comunale monotematico per parlare di rifiuti, sono stato addirittura offeso personalmente e professionalmente dal sindaco. Personalmente sono stanco di essere preso in giro e valuto le mie dimissioni". Si lascia andare ad un amaro sfogo su Facebook il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Raffaele Trisciuzzi dopo lo scontro verbale avuto in assise con il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria. L'episodio è accaduto mentre si stava discutendo la terza mozione presentata dal consigliere pentastellato, quella in cui lo stesso chiedeva la convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla gestione della raccolta rifiuti effettuata dalla Tradeco. Il dibattito si è interrotto quando il sindaco Zaccaria ha accusato Trisciuzzi di voler solo mobilitare la folla e di non comprendere, nonostante fosse un giurista, le difficoltà che ci sono nell'interrompere un contratto oneroso come quello con la Tradeco.

Ed è a questo punto che il consigliere pentastellato ha afferrato le sue cose ed è uscito polemicamente dall'aula dicendo al primo cittadino di sentirsi offeso "personalmente e professionalmente". "A tutte le persone di buona volontà - ha poi scritto ancora Trisciuzzi su Facebook - chiedo di non sottostare un minuto di più a questa presa in giro, perché così si stanno raggirando oltre 5000 cittadini che mi hanno votato pochi mesi fa. Nei prossimi giorni farò una conferenza stampa. Resti a futura memoria che ho solo cercato di tutelare i fasanesi da una truffa che va avanti da oltre 3 anni". Il consigliere ha poi ricevuto sostegno da numerosi attivisti. Resta ora da capire se si tratti di uno sfogo a caldo oppure se le intenzioni "dimissionarie" siano reali.