Crisi politica a Fasano: giorni contati per l'Amministrazione Di Bari?

FASANO - A quanto pare si fa sul serio. L'attuale governo cittadino potrebbe avere i giorni contati alla luce di quanto accaduto ieri sera (venerdì 3 ottobre). Infatti, nello studio dell'avvocato Enrico Digeronimo, si sono riuniti i cinque consiglieri di 'Fasano Coraggio e Libertà' (ovvero lo stesso Digeronimo, Ernesto Perrini, Zino Convertini, Vito Loparco e Grazia Neglia) e i rappresentanti dei partiti d'opposizione in consiglio comunale tranne Vito Bianchi, pare non invitato. Erano presenti Giacomo Rosato (per Fasano Democratica e per l'occasione c'era anche Salvatore Ferrara, altro rappresentante del movimento civico), Antonio Pagnelli (Fasano cambia colore), Vittorio Fanelli (Partito Democratico), Giuseppe Colucci (Udc) e Donato De Carolis (Gruppo misto). Volendo fare una battuta in questo caso si può parlare di nuova maggioranza in consiglio dati i numeri attuali.

Sul tavolo di discussione come comportarsi al consiglio comunale del 13 ottobre prossimo quando si voterà il bilancio ma soprattutto alleanze future. Infatti i due argomenti sono propedeutici. Durante la discussione è emerso che tutte le forze politiche presenti voteranno negativamente allo strumento finanziario il che vuol dire scioglimento del consiglio comunale ed elezioni anticipate. E di conseguenza occorre prepararsi per l'eventuale tornata elettorale di primavera. Un incontro proficuo, a quanto pare, da questo punto di vista in quanto i presenti si sono ritrovati d'accordo su svariate questioni anche se la prima in assoluto è quella di mandare a casa l'attuale amministrazione. Si è discusso di una candidatura unitaria alle prossime eventuali elezioni anche se di nomi non ne sono stati fatti per una semplice ragione: i rappresentanti presenti dovranno ora riferire alle loro rispettive segreterie (anche se è un problema che si pone per il solo Partito Democratico) che valuteranno se portare avanti questo discorso oppure no.

Tutti d'accordo, come detto, sul votare negativamente al bilancio e ci si è anche interrogati sulle voci che davano qualche consigliere d'opposizione vicino alla maggioranza. Tutti hanno negato ammiccamenti all'Amministrazione garantendo presenza e voto contrario al consiglio del 13 ottobre. I consiglieri si riuniranno nuovamente nei prossimi giorni per continuare il confronto.

Intanto sembra anche ufficiale che ci sarà una risposta pubblica di "Fasano Coraggio e Libertà" all'offerta di poltrone assessorili fatta dal sindaco facente funzioni Gianleo Moncalvo al gruppo.