Fasano – Metti un caldo sabato di fine agosto, un cantautore tra i più apprezzati del panorama musicale italiano, una piazza che ha già accolto concerti di pregio (Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori e Caetano Veloso) e si ottiene il successo della serata di ieri, sabato 22 agosto: il concerto di Daniele Silvestri.
Con un rigido protocollo per evitare assembramenti, compresa la coraggiosa scelta dell’amministrazione comunale di modificare il modo di fruizione del concerto, già con oltre metà dei ticket venduti: da posti in piedi a posti seduti e distanziati non numerati.
Certo le polemiche non sono mancate, ma al di là delle sterili speculazioni politiche, la musica non ha bisogno di bandiere e ieri ha avuto modo di esprimersi. Come ha sempre dichiarato Daniele Silvestri, sin dalla sua apparizione a “Propaganda Live” lo scorso 22 maggio, avrebbe provato a fare musica, non tanto per lui ma per tutto quell’esercito di addetti ai lavori che da marzo sono fermi e non percepiscono stipendi e bonus. Ieri sera ha dato la dimostrazione che “chi vuole può” e anche con le rigide regolamentazioni si può comunque offrire uno spettacolo di qualità.
Una scelta coraggiosa era già stata fatta per molti eventi del cartellone di WOW Fasano: dagli spettacoli di Fasanomusica a quelli del Locus, dove comunque i “rumors” di coloro che hanno assistito ai concerti erano positivi: con il concerto svoltosi ieri sera la musica e la voglia di ascoltare ha vinto su tutto.
Il numeroso pubblico, sold-out, ha partecipato all’evento con la voce e il battito delle mani, nei casi più "trasgressivi" simulando balli con le braccia rimanendo seduti.
Ad accompagnare Daniele Silvestri la sua storica band, costituita da eccelsi musicisti ma soprattutto uomini, che non hanno nascosto qualche emozione sul finale, in cui una lunghissima standing ovation del pubblico gli ha reso omaggio: il pugliese Piero Monterisi (batteria), Gabriele Lazzarotti (basso), Gianluca Misiti (tastiere e sintetizzatori), Daniele Fiaschi (chitarre), Marco Santoro (fagotto e tromba), Jose Ramon Caraballo Armas (tromba e percussioni), Duilio Galioto (tastiere).
Sintetizzare le oltre tre ore di concerto potrebbe risultare riduttivo, ieri sera ha trionfato la musica e il cantautore romano ha regalato oltre un’ora di bis al pubblico. Non a caso ad aprire il concerto sono stati i brani “Questo paese” e “A bocca chiusa”, quest’ultimo caratterizzato dalla presenza sul palco di tutta la band con la mascherina, per poi proseguire con alcuni brani dell’ultimo album “La terra sotto i piedi” (2019) sino all’album d’esordio “Daniele Silvestri” (1994). Tre ore di concerto in cui l’artista si è donato completamente al suo pubblico, accontentando le numerose richieste di canzoni dai fedelissimi delle prime file.
Nel corso del concerto, non sono mancati dei momenti di interazione con il pubblico, nonché diversi ringraziamenti dell’artista alla città di Fasano per averlo accolto, in cui non ha nascosto la sua predilezione per la Puglia.
La misura di un artista non si quantifica con quanti dischi di platino e riconoscimenti ottiene, ma dal modo in cui “sa parlare con le note” e nel corso della serata di ieri il pubblico non ha mai “lasciato cantare” solamente il cantautore, dimostrando che anche i brani più di nicchia e quelli di quasi ventotto anni fa sono indelebili nella memoria.
All’inizio del concerto, il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, ha ringraziato tutto il pubblico che coraggiosamente ha preso parte a tutti gli oltre trenta eventi del cartellone WOW Fasano, dimostrando che la voglia di ripartire, anche se in sicurezza e affrontando code per la misurazione della temperatura e partecipando agli eventi seduti e distanziati, ha avuto “la meglio” sulla paura e sull’isolamento.
La grande bellezza della musica di Silvestri è che arriva al cuore, un artista che parla di tutte le forme dell’amore, e soprattutto della fine, affrontandolo con l’ironia con la caratteristica capacità che possiede di giocare con le parole che mette in risalto la sua profonda conoscenza della letteratura italiana.
Alcuni dei suoi brani più famosi, “Salirò”, “La paranza”, “Gino e l’Alfetta” trattano in maniera goliardica e sarcastica, accompagnati da motivi musicali coinvolgenti, argomenti di interesse sociale.
Con il concerto di Daniele Silvestri, si conclude il cartellone degli eventi WOW Fasano in cui si è cercato di dare slancio ad un settore, quello dello spettacolo e della musica, pesantemente colpito dall’emergenza sanitaria in corso.
