FASANO – Ha avuto luogo ieri (venerdì 31 luglio), a Masseria Pedali a Fasano, la cerimonia del passaggio di campana alla guida del Leo Club. La presidenza è stata affidata a Pierfrancesco Palmariggi, che prende il posto ricoperto lo scorso anno da Stefania Potenza. La serata è stata aperta dal cerimoniere uscente Francesco Pagnelli che dopo aver fatto ascoltare i vari inni e ricordato le finalità dei Leo ha ceduto la parola ad alcuni ospiti, nel dettaglio alla Leo Advisor Lucrezia Florinda Bini e al presidente del Lions Club Fasano Host Fulvio De Mattia.
Dopo di che si è passati all'ingresso nel club di due nuovi giovani soci: presentati da Alessia Muzzupappa a ricevere la spilletta Leo sono stati Mimma Cavallo e Renato Muzzupappa. A seguire il saluto della presidente uscente Stefania Potenza che, tracciando il bilancio di un'annata decisamente positiva per i Leo, ha sottolineato come la forza del sodalizio, in questa stagione, sia stata l'unione di gruppo. "Siamo sedici ragazzi validi a dimostrazione di come non sia importante la quantità ma la qualità delle persone" ha spiegato la Potenza che ha ricordato le varie iniziative portate avanti dai Leo sino all'ultima, la consegna di una canera da letto per i bambini dell'istituto Latorre. Un video ha riportato alla mente un anno di lavoro ed emozioni della presidenza Potenza dopo di che ecco il fatidico passaggio di consegne con il nuovo presidente Pierfrancesco Palmariggi. "Ti consegno un diamante – ha ribadito la Potenza rivolgendosi al suo successore -, Cerca di farlo splendere ancora di più".
Palmariggi (che ricopre anche la carica di segretario cittadino del Partito Democratico), nel suo discorso di insediamento, ha prima ringraziato il suo predecessore per quanto fatto durante il suo anno di presidenza. "Ho accettato questa sfida perché stare in campo, impegnarsi nei Leo ma in qualsiasi altra attività è insita nel dna dei giovani – ha detto Palmariggi -. Ultimamente non ci hanno abituato a questo perché noi giovani siamo visti come dei buoni a nulla. Io dico il contrario: la nostra natura è impegnarci, stare in mezzo alla gente. Il mondo si divide in due parti, come un campo da calcio. Ci sono quelli che fanno e quelli che discutono su quello che gli altri fanno. Io sono in un club di persone che fanno. E' un impegno forte quello di impegnarsi per gli altri". Palmariggi fa un riferimento ad Ulisse e all'Odissea per ribadire come ci voglia coraggio, spesso, nel fare le cose. "I ragazzi di quest'epoca devono fare qualcosa per il mondo – ha continuato il neo presidente -. Quest'ultimo dà sempre ma non riceve mai nulla. Essere Leo significa essere persone speciali, che si impegnano per gli altri. Aiutare gli altri è bello e dobbiamo impegnarci, con entusiasmo ma anche con grande umiltà, a metterci al servizio degli altri. Spero che questo club sia una frontiera e non un museo. Frontiera perché deve essere aperto a tutti, al confronto con altre associazioni e a chi vuole avvicinarsi a noi".
Palmariggi ha poi presentato il suo direttivo: past president Stefania Potenza; vicepresidente Irene Cofano; cerimoniere Maria Olive; responsabile della comunicazione Vito Alberto Palmariggi; responsabile organizzazione eventi Mattia Bongiorno; Leo promoter Alessia Muzzupappa; segretario e tesoriere Francesco Loprete.
