FASANO – Si sono riservati la decisione i giudici del Tribunale del Riesame chiamati a valutare il ricorso presentato dall’avvocato del titolare del primo dehors sequestrato nei giorni scorsi a Savelletri. Il legale ha discusso ieri (mercoledì 26 luglio) le sue ragioni e ora si dovrà attendere la decisione proprio dei giudici che hanno tempo sino al 2 agosto per valutare la questione anche se la notifica potrebbe arrivare questa mattina. L’avvocato ha chiesto il dissequestro della struttura. La sentenza è decisamente molto attesa anche dai titolari degli altri dehors sequestrati perché, così come avvenuto per i sequestri, una decisione a favore dell’operatore commerciale potrebbe avere un effetto a cascata su tutti gli altri. I giudici del Riesame potrebbero confermare il sequestro, dissequestrare l’opera oppure concedere la facoltà d’uso. La vicenda “dehors” ha sollevato tante polemiche a Fasano.
La Polizia municipale, su disposizione del pm Luca Miceli, ha effettuato nel giro di pochi giorni numerosi sequestri di strutture sia a Fasano centro che nelle frazioni marinare di Savelletri e Torre Canne. Una vera e propria mattanza che ha rischiato di mettere in ginocchio l'economia derivante dal turismo sul territorio fasanese. I sequestri sono stati effettuati tutti per lo stesso motivo: i manufatti sarebbero privi di concessione edilizia. Atto però non richiesto dal regolamento comunale a cui hanno fatto riferimento i ristoratori al momento della richiesta che è stata poi autorizzata dallo Sportello Unico delle attività produttive, così come prevede proprio il regolamento comunale sui dehors approvato nel 2012 in consiglio comunale. Ad interpretare l'operato del magistrato e della polizia municipale, sarebbe il regolamento stesso ad essere messo sotto accusa anche se chi ipotizza che ci sia altro e che bisognerà comunque attendere il giudizio dei magistrati per capire le vere ragioni che hanno portato a tutti i sequestri. L’Amministrazione comunale di Fasano ha dovuto correre ai ripari per salvare la stagione turistica almeno ai ristoratori di Savelletri colpiti dal provvedimento pedonalizzando l'area centrale della frazione marinara per l'intera giornata
«La vicenda che ha innescato i sequestri è alquanto complessa – ha dichiarato il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria -; sulle contestazioni mosse dalla magistratura non entro nel merito, il procedimento farà il suo corso; in ogni caso, è intenzione dell'Amministrazione comunale di intervenire, con eventuali modifiche di tipo urbanistico e tecnico-amministrative, sull'attuale Regolamento comunale per la realizzazione dei dehors, in modo da fare chiarezza in materia e da dare certezze agli stessi operatori del settore commerciale e della ristorazione. Intanto, proprio per venire incontro ai titolari dei locali savelletresi e poter garantire continuità alla loro attività in questo periodo estivo che costituisce il clou dell'impresa turistico-ristorativa, abbiamo deciso di pedonalizzare il centro di Savelletri, adottando anche quelle misure dirette ad agevolare il transito e la sosta con riferimento alle categorie di utenti qualificati, mi riferisco ai residenti ed alle persone disabili». La pedonalizzazione h24 resterà in vigore sino al prossimo 30 settembre.
