FASANO – La diatriba tra gli assessori Giuseppe Vinci e Nicola Mola non è stato l’unico momento di tensione vissuto nel corso della riunione tenutasi giovedì scorso (23 agosto) a Palazzo di Città. L’incontro convocato dal sindaco Lello Di Bari ha messo attorno al tavolo i sette assessori, i dirigenti comunali e i capigruppo consiliari di maggioranza. Vinci (detentore della delega ai servizi sociali) e Mola (delega al controllo dei servizi comunali) avevano avuto un battibecco quando, mentre si discuteva dei cimiteri, lo stesso Mola aveva chiesto un intervento per la struttura cimiteriale montalbanese che sarebbe costato alle casse comunali intorno ai 200mila euro. Vinci, da parte sua, aveva obiettato ribadendo che forse era meglio cominciare a valutare la possibilità di chiudere il camposanto montalbanese in quanto è impensabile che una città come Fasano debba fare i conti con tre cimiteri. Una discussione a toni accesi che poi ha avuto un bis con protagonisti ancora Mola ma di fronte non più Vinci ma Donato Ammirabile, assessore ai Lavori pubblici.
Motivo del contendere l’alienazione della scuola elementare di via Teano sempre di Montalbano. L’Amministrazione comunale, infatti, ha fretta di vendere alcuni immobili di sua proprietà in quanto necessita di liquidità entro il 31 dicembre prossimo. I tagli del governo centrale, infatti, hanno portato il bilancio comunale ad avere un “buco” di un milione e mezzo di euro che occorre recuperare nei prossimi mesi e l’unico modo di far “cassa” in fretta è proprio l’alienazione di beni di proprietà comunale. Tra questi proprio la scuola elementare di Montalbano che, però, è ancora frequentata. Ecco quindi che si era pensato di trasferire i bambini nei locali della scuola media ma l’idea non è stata condivisa dall’assessore Mola. Infatti, al momento, c’è il problema di via Muzio Scevola, ovvero la strada che porta alla scuola media e che attualmente è chiusa. Pertanto la richiesta di Mola, supportato dal gruppo dei Circoli Nuova Italia, era quella, prima di trasferire i bambini, di completare la bretella di collegamento tra via Muzio Scevola e via Rosato. Un’opera abbastanza costosa e anche questa impossibile per l’attuale stato delle casse comunali. I due assessori hanno alzato anche la voce durante la discussione ma alla fine ci si è aggiornati al fine di trovare una soluzione.
Soluzione che è stata trovata a tempo di record da Ammirabile: una viabilità tampone per la sola durata dell’anno scolastico. I genitori, infatti, potranno entrare all’interno della struttura scolastica da un cancello uscendo, dopo aver lasciato i bambini, da un’altra uscita attualmente chiusa e che sarà aperta, grazie anche ad un’ordinanza sindacale e a costo zero, solo per il periodo scolastico. Così facendo già da settembre il trasferimento potrà essere effettuato e l’immobile di via Teano sarà messo in vendita.
