PEZZE DI GRECO- Il Presepe Vivente e Pezze di Greco. Pezze di Greco e il Presepe Vivente. Un binomio giunto alla sua 33ͣ edizione ma che, francamente, non stanca mai. Il taglio del nastro del nuovo anno, come da tradizione, è stato inaugurato nella giornata di ieri (26 dicembre) alla presenza di don Francesco Zaccaria, parroco di Pezze di Greco e presidente dell’associazione ‘Presepe Vivente’, del sindaco Francesco Zaccaria, del suo vice Giovanni Cisternino e delle assessore Angela Carrieri, Luana Amati e Cinzia Caroli.
Un appuntamento da sempre atteso nella frazione e non solo nel periodo natalizio. La grotta del ‘Bambin Gesù’ è solo la tappa finale di un percorso che passo dopo passo ti conduce e ti accompagna nella magia di una manifestazione che fa vivere a qualunque visitatore un salto nella storia, un salto nelle origini della frazione fasanese e che ben sono evidenziate attraverso il richiamo e la rappresentazione degli abiti e degli antichi mestieri in un contesto come ‘Lama del Trappeto’ che dal 2000 ospita l’evento natalizio riuscendo a mescolare storia, fede e tradizione. La storia di luoghi abitati per secoli fino agl’inizi del ‘900, la fede del “bambinello” Gesù venuto al mondo umile tra gli umili e la tradizione della fedele riproduzione di abiti, mestieri e folklore di un paese. Un appuntamento che non stanca mai e che affascina gli “abbonati” visitatori e tutti coloro che per la prima volta si affacciano e percorrono il cammino all’interno della Lama.
Anche in questa edizione si è rinnovato l’appuntamento con il messaggio che l’associazione e i suoi volontari hanno voluto lasciare al termine del percorso il quale quest’anno invita i visitatori a voler incontrare Gesù nelle persone che abitano vicino ad ognuno di noi: anziani, malati, stranieri, emarginati e vittime di violenza. Persone che proprio in queste festività soffrono di più la loro solitudine.
Calato il sipario sulla prima giornata, che ha richiamato numerosi visitatori da ogni angolo della Puglia e non solo, i prossimi appuntamenti di apertura al pubblico sono previsti nelle giornate di sabato e domenica 28 e 29 dicembre. E poi nel 2020 nei giorni dell’1, 5 e 6 gennaio. Come da tradizione nella mattinata del 7 gennaio appuntamento aperto alle scuole del territorio.
