FASANO – E' proprio vero che, al giorno d'oggi, non si può star tranquilli neppure in casa propria. Sono le tre del pomeriggio, suona alla porta un funzionario dell'Enel dicendo che deve controllare la tua bolletta per riscontrare l'effettiva applicazione di una scontistica a te dedicata. Questo, però, è solo l'inizio di una truffa da cui, probabilmente, non saprai più come uscire.
Tra il 2009 e il 2010 la Zerocorp, una società brindisina che fa capo all'Enel, ha truffato 20 persone circa – prevalentemente anziani – apponendo firme false sui contratti di fornitura elettrica che, in molti casi, provocavano un aumento vertiginoso delle utenze. Vittime delle truffe numerosi Fasanesi, assieme ad alcuni abitanti di Carovigno, Muro Leccese, Brindisi, Villa Castelli, Ceglie Messapica e Cisternino.
Ad essere processati, questa mattina 14 novembre, saranno 7 imputati: Leonardo De Giorgi, 25 anni di Brindisi, titolare della ditta, Cosimo Funtò, 58 anni di Brindisi, collaboratore, Antonio Palumbo, 26 anni nato a Caserta e residente a Galatina, promoter, Natascia Frediani, 25 anni di Brindisi, collaboratrice, Cristian Schema, 28 anni, di Mesagne, altro collaboratore, Mauro Maggio, 28 anni, di Brindisi, dipendente di un call center, difeso dall’avvocato Luca Leoci, e Veronica Zurlo, altra collaboratrice.


