FASANO – Ancora una volta il tratto di strada della Statale 172 dir, che collega Fasano a Laureto, torna ad animare un incontro tecnico, organizzato questa mattina, nella sede dell’assessorato regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile a Modugno, dall'assessore Fabiano Amati. Presente alla riunione anche la presidente dell'associazione fasanese "Flavio Arconzo" – Vittime della strada e della giustizia, che da anni si batte per la messa in sicurezza delle arterie del territorio, al fine di prevenire quanto più possibile il rischio di morti su strada.
‹‹Devo dire che il lavoro dei tecnici ci trova, in alcune parti, del tutto d'accordo – ha dichiarato Katia Schiavone -. Basti pensare al progetto di installare una prima rotatoria all'altezza del "Sacro Cuore", e di una seconda alla curva della "Cazzodda". Ma non solo. L'idea vede il posizionamento di un cordolo di 20 centimetri tra le due rotonde, per impedire la svolta a sinistra in entrambi i sensi di marcia. Chiunque volesse, quindi, raggiungere uno degli sbocchi privati o dei vicoli presenti sul lato sinistro, all'interno del tratto in oggetto, dovrebbe raggiungere una delle due rotatorie ed effettuare, in piena sicurezza, l'inversione di marcia, facendo in modo che la meta desiderata gli si presenti sulla destra››. Permangono, però, diverse note dolenti. Prima fra tutte l'ormai abbandonato progetto di installare una rotonda anche alla curva della "Virnisina", a quanto pare per mancanza di fondi. Secondo punto, invece, l'assenza di interventi previsti nel tratto di strada che attraversa Laureto. ‹‹Sarebbe opportuno, a mio avviso, – spiega la Schiavone – applicare quantomeno dei rallentatori, o dei dossi, affinché l'obbligo di contenere la velocità non si limiti al buon senso degli automobilisti››.
Nel corso della riunione ha prevalso, però, l'esigenza di avviare i lavori di sistemazione della tratto di strada della statale 172, a seguito della recente caduta nel dirupo di un'autocisterna, che continua, a tutt'oggi, a inibire la circolazione a senso unico alternato (leggi qui l'articolo dell'incidente). Pertanto, si è giunti alla conclusione che entro il prossimo mese di marzo saranno avviati e conclusi degli interventi, quantomeno provvisori, al fine di ripristinare al meglio la circolazione sul tratto in oggetto. Pare, infatti, che la zona continuerà sì a presentare una segnaletica orizzontale gialla e dei limiti di velocità ridotti, ma sicuramente sarà ripristinata la doppia corsia.
La speranza è, dunque, che entro l'arrivo della prossima primavera, la circolazione sulla Statale 172 dir risulti quanto più fluida possibile, nell'attesa che vengano, poi, avviati i lavori definitivi di messa in sicurezza dell'arteria. Provvedimento che dovrebbe riuscire a vedere la luce entro la fine dell'anno corrente. Intanto, entro il prossimo 15 febbraio, l'Anas attiverà i procedimenti di autorizzazione con riferimento al censimento degli ulivi monumentali, al fine di tutelare il valore paesaggistico e ambientale del tratto in oggetto.
