FASANO – Giunge alla venticinquesima edizione l’annuale appuntamento di sensibilizzazione che le Comunità Educative del “Sacro Cuore”, Opera Don Guanella di Fasano, propongono agli operatori del settore “lavoro di comunità” con i minorenni. Una tradizione, quella degli “Incontri di Sensibilizzazione e Aggiornamento per il Lavoro di Comunità” avviatasi nel 1988, che nel corso di questo quarto di secolo si è modificata, anche in ragione dei cambiamenti, nel frattempo intervenuti, di natura culturale e legislativa in materia di educazione e assistenza ai minorenni in difficoltà sociale e familiare.
L’evento formativo, patrocinato dalla Regione Puglia e dal Comune di Fasano, si terrà il 30 maggio (a partire dalle ore 8 al Laboratorio Urbano) e attribuirà crediti formativi per gli assistenti sociali e per gli studenti universitari. Il tema che sarà trattato, “Prendersi cura della persona, prima che dei suoi problemi", rispecchia l’esigenza di una presa in carico globale della persona, “Al fine di evitare un frazionamento dei bisogni dello stesso utente attraverso la proposta di saperi tra loro spezzettati e, a volte, non sufficientemente organici e coordinati tra loro" chiosa Bruno Marchi, psicologo psicoterapeuta presso delle Comunità Educative del “Sacro Cuore”.
In ragione di questa chiave di lettura, che discende direttamente dall’esperienza umana e professionale che il lavoro di comunità del “Sacro Cuore” è in grado di esprimere oggi, poggiando su una storia importante che risale al 1934, anno di fondazione della struttura ad opera del sacerdote fasanese don Sante Perna, sono stati invitare a relazionare Felice Di Lernia e Antonio Valentini dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Fasano Lello Di Bari e quelli del Superiore della Comunità Religiosa dell’Opera Don Guanella di Fasano, don Piero Lippoli, e del Direttore delle Attività Educative don Donato Lioi.
Felice Di Lernia, antropologo e direttore del Centro Studi Telos2 di Trani, interverrà relazionando sul focus della giornata di studio “Prendersi cura della persona”. Mentre, Antonio Valentini, Pedagogista e Responsabile del Settore Disabili di una struttura guanelliana del Nord Italia, discetterà su “Cura della persona e attualità del pensiero pedagogico guanelliano”.


