FASANO – E' accaduto in una palazzina sita al primo piano, in viale Unità d'Italia all'angolo con via Torricelli.
Un fasanese di mezz'età si è a lungo rifiutato di aprire la porta ai suoi familiari che volevo accertarsi del suo stato di salute mentale, da tempo precario.
Gli stessi, fortemente preoccupati, hanno allertato i Carabinieri e il 118, ma la situazione non è cambiata.
Difatti, l'uomo ha perseverato nel negarsi al citofono, finchè i Vigili del Fuoco della compagnia di Ostuni, si sono introdotti in casa, forzando una finestra dell'appartamento.
Sul posto sono ancora presenti familiari e Forze dell'ordine per decidere il da farsi.
Con ampia probabilità, dopo tutti i rilievi del caso, il Fasanese sarà condotto presso il reparto psichiatrico dell'ospedale di Ceglie Messapica.


