FASANO – Sta facendo discutere la decisione di attuare la settimana corta negli asili dipendenti dal 1° Circolo didattico di Fasano. Nello scorso giugno uno degli ultimi atti firmati dalla dirigente Alma Narducci (ora in pensione e sostituita da Gennaro Boggia) è stata una delibera che, appunto, porta a cinque i giorni in cui i bambini andranno a scuola. C'è stata, chiaramente, una rimodulazione degli orari ma il tutto sembra non sia gradito alla stragrande maggioranza dei genitori.
Questi ultimi, infatti, nelle battute finali dello scorso anno scolastico, ricevettero un questionario in cui si chiedeva, appunto, cosa pensassero della settimana corta. E secondo quanto affermano alcune mamme che ebbero modo di consultarsi tra di loro pochissimi genitori si rivelarono d'accordo sulla nuova soluzione. Anche perché per chi non lavora il sabato quest'ultimo diventa il giorno in cui si riescono a sbrigare commissioni impossibili da fare durante il resto della settimana e per chi, invece, lavora ecco che diventa necessario attrezzarsi eventualmente con baby sitter e conseguente nuovo esborso economico. E in quest'ultimo caso cìè chi può e chi non può permetterselo.
Insomma la settimana corta non è gradita alla maggioranza dei genitori che si starebbe organizzando per far sì che il nuovo dirigente revochi la delibera e faccia tornare tutto come prima. Sapranno essere convincenti?


