Fasano – Vittoria sofferta ma preziosa per la Innotech Serra Fasano, che si aggiudica il match casalingo contro il Cus Palermo con il punteggio di 24-23 (p.t. 12-12). Giannoccaro e compagni, dopo tre sconfitte consecutive, tornano a vincere e conquistano due punti d’oro per il morale, ma ancor di più in ottica salvezza. Una partita combattuta e ricca di emozioni, che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi di entrambe le squadre, con i siciliani praticamente in vantaggio per tutto il primo tempo, ma che negli ultimi venti secondi subivano il ritorno dei fasanesi, che prima del riposo, realizzavano due reti che valevano il pareggio. Secondo tempo di segno opposto, con la Innotech sempre in vantaggio e con il Palermo che riusciva ad impattare solo poche volte, ma che nell’ultimo minuto, aveva il merito di complicare la vita ai padroni di casa, con due reti consecutive che gli consentiva di accorciare fino al -1 finale.

Primi dieci minuti all’insegna dell’equilibrio (3-3), con gli ospiti che partivano meglio grazie ad una doppietta di Artale (1-3), ma con i fasanesi bravi a pareggiare con una doppietta di Passiatore. Il Palermo però alzava il ritmo, sorprendendo in velocità fasanesi che si perdevano in inutili proteste contro alcune decisioni incomprensibili della coppia arbitrale. Così, in poco più di tre minuti, gli ospiti si portavano sul +3 (3-6) e coach Trapani chiamava il time-out per riportare lucidità tra i suoi. Giannoccaro suonava la carica con una doppietta e finalmente i fasanesi smettevano di farsi condizionare dalle imprecisioni arbitrali, annullando tutti i tentativi di fuga dei siciliani. Grazie alla velocità di Testa, il Palermo era bravo ad approfittare dei problemi di ripiegamento della coppia mancina fasanese, ma la Innotech non si disuniva e grazie anche alle parate di Trapani, rimaneva sempre in scia degli avversari. Così, poco prima del 25’, Vicenti tovava prima la rete del 9-9 e poi quella del 10-10. Artale e Testa, però, a meno di un minuto dal riposo, portavano gli ospiti sul +2 (10-12), ma Raimondi prima e Passiatore poi, riportavano in parità il match (12-12) e le squadre andavano al riposo.
Lo spartito cambiava nella ripresa, con una Innotech più determinata che provava ad imporre il proprio gioco per ribaltare l’inerzia della partita. Approfittando a dovere di una superiorità numerica, andava sul +3 (15-12), ma gli ospiti non accusavano il colpo, anche perchè le esclusioni di Raimondi e di Giannoccaro, gli permettevano di restituire il parziale. Così, poco prima del 9’, realizzavano con Testa il pareggio e, subito dopo, Artale trovava l’unico vantaggio del secondo tempo (15-16). Recuperata la parità numerica, la squadra di coach Trapani ricominciava a macinare gioco, prendendo in mano le redini dell’incontro. Nella fase centrale della ripresa, la Innotech metteva a segno un parziale di 5-1 che cambiava il volto della partita: Vicenti trovava il pareggio, Bucco realizzava due sette metri, Trapani andava a rete direttamente dalla sua area di porta e Raimondi metteva a segno il goal del 20-17 che, poco prima del 19’, costringeva coach Tornambè al time-out.

La sosta, però, non cambiava l’inerzia del match, con i fasanesi che conservavano il pieno controllo del match, anche quando, al 21’, finivano in inferiorità numerica a causa di un’inutile fallo di Colucci, che gli costava la terza e definitiva esclusione dalla partita. Per poi arrivare a toccare il +4 grazie ad una rete di Legrottaglie(24-20) e successivamente vedersi annullare, tra l’incredulità generale, la rete da “The End”, che Vicenti realizzava in contropiede dopo aver conquistato palla in difesa. Si arrivava così all’ultimo giro di lancette, sul 24-21 e palla in mano alla Innotech, che però perdeva palla in attacco, favorendo il contropiede di Artale che valeva il -2, con Passiatore che ingenuamente provava a contrastarlo, rimediando un’esclusione che lasciava in inferiorità numerica i compagni. Gli ospiti, approfittando della superiorità numerica, alzavano la pressione difensiva schierandosi ad uomo, riuscendo così a recuperare un’altra palla che permetteva ad Aragona di realizzare il -1 (24-23), con ancora 24’’ da giocare, in cui però Giannoccaro e compagni mantenevano il possesso della palla, conquistando due punti che potrebbero rivelarsi preziosissimi per la salvezza.
A fine gara, il consueto appuntamento con i premi “MVP UniSaFo”, assegnati ai migliori in campo delle rispettive squadre e che sono andati a Pola per il Cus Palermo e a Vicenti per la Innotech. Le due ali hanno meritato il riconoscimento grazie ad una prestazione di sostanza, con l’ala sinistra della Innotech che, dopo l’infortunio rimediato nel match contro il Girgenti, ha sigillato con sette reti il suo ritorno in campo.
Questo il pensiero sul match del “MVP UniSaFo” del Serra e dei due capitani:
«Sapevamo che sarebbe stata una partita tirata fino alla fine – esordisce Vicenti-. Eravamo preparati a lasciare il cuore in campo per fare risultato e l’abbiamo fatto. È stata una partita nella quale, finalmente, è uscito un po’ del nostro carattere. C’è tanto da migliorare, ma con un po’ di ambizione e voglia in più, potremmo toglierci tante soddisfazioni.”
«Per noi è una vittoria fondamentale – dice un sorridente Giannoccaro – che dà morale e che ci ricarica in vista delle prossime due trasferte insidiose. Sicuramente avremmo potuto fare di più, perciò dovremo lavorare ancora tanto su diversi aspetti, ma penso che siamo sulla buona strada».
«Siamo partiti con il giusto atteggiamento – dichiara Aragona-, per poi perderlo. Purtroppo continuiamo a soffrire troppo il fattore trasferta e forse per stanchezza, ad un certo punto perdiamo lucidità e di conseguenza d’incisività. Questo crea una serie di alti e bassi nel rendimento che come a Monteprandone, ci sono costati la partita».
TABELLINO
INNOTECH SERRA FASANO – CUS PALERMO 24-23 (12-12)
Innotech Serra Fasano: Bucco (1), Colucci, Giannoccaro (4), Guarini, Kola, Legrottaglie (1), Martucci, Monopoli, Olive, Palokaj, Passiatore (5), Raimondi (5), Rosato, Trapani F., Trapani S. (1), Vicenti (7).
All. Francesco Trapani.
Cus Palermo: Aragona (3), Artale (9), Buccafusca, Chrimatopoulos, Ganci Chiodo, Guardì, Pitruzzella (1), Pola (1), Spoto, Testa (8), Vitale A., Vitale E. (1).
All. Gianni Tornambè.
Arbitri: Simone Moser e Alain Bontadi
Commissario di gara: Gregorio Giuseppe Scisci
Risultati 6ª andata: Innotech Serra Fasano-Cus Palermo 24-23, Chieti-Orlando Haenna 25-30, Camerano-Romagna 35-35, Teramo-Monteprandone 25-22 e Girgenti-Prime Sevice Sannio 25-22.
Classifica: Camerano 10; Pallamano Romagna 9; Orlando Haenna e Cus Palermo 8; Monteprandone e Lions Teramo 6; Innotech Serra Fasano e Chieti 4; Prime Service Sannio 3 e Girgenti 2.
Prossimo turno: Orlando Haenna-Innotech Serra Fasano, Romagna-Girgenti, Monteprandone-Camerano, Cus Palermo-Teramo e Prime Service Sannio-Chieti.


