FASANO – Se fare la pizza è semplice, farla bene è un’arte. E perché ciò accada è necessario prepararsi bene cominciando a frequentare corsi specialistici che forniscano le conoscenze di base per poi poter operare al meglio nel settore. L'Istituto Professionale Alberghiero "G. Salvemini" di Fasano, presieduto da Rosanna Cirasino, in collaborazione con la Fib (Federazione Italiana Bar), ha organizzato la seconda edizione del Corso di pizzeria, a cura dell'assistente tecnico Eliseo Bonifacio, riservato agli studenti del medesimo Istituto. A conclusione del suddetto corso, la commissione giudicatrice composta dai docenti Giovanni Legrottaglie, Vito Maggi, Viola Carriere, dai consulenti Fib Francesco Fanizza ed Eliseo Bonifacio, dai consulenti esterni Dora Conversano e Stefania Moscato, ha premiato lo studente Nicola Fanelli, che ha proposto la pizza "Boscaiola". Al secondo posto, ex aequo, Manuel Zizzi (pizza con prosciutto cotto) e Lorenzo Cherubino (pizza con zucchine e gamberetti).
Particolarmente apprezzate anche le pizze proposte dai fuori concorso Angelo De Mola (spizzica con pesto, pomodorini e prosciutto cotto) e Giuseppe Fanelli (pizza con pancetta e philadelphia). "La pizza ha una lavorazione relativamente semplice e veloce – dice Eliseo Bonfacio, assistente tecnico del Salvemini di Fasano – impiega ingredienti poveri, ma le sue origini modeste e la sua lavorazione snella non devono trarre in inganno. Non basta impastare farina, acqua, lievito, aggiungere pomodoro e mozzarella per ottenere un prodotto che vada venduto. La professione del pizzaiolo si arricchisce in anni di lavoro, provando e riprovando fino a quando non si raggiunge il traguardo voluto. Alla base deve esserci una preparazione professionale, che, nel nostro caso, il corso Fib fornisce a tutti gli effetti". A breve partirà un nuovo Corso di pizzeria, sempre a cura dell'Istituto Alberghiero di Fasano in collaborazione con la FIB. Per informazioni contattare Eliseo Bonfacio al numero 338.1437103.


