Privato dona al Comune un pezzo di terreno per allargare una curva sulla via vecchia del Laureto

Fasano – La via vecchia per Laureto, in prosecuzione di via Gravinella, è una strada molto trafficata, non solo perché permette di raggiungere Laureto senza passare dalla Statale 172, ma anche perché porta a contrada Gravinella dove sono ubicate decine di abitazioni. Più volte si è posto l'accento sulla pericolosità dell'arteria, fucina di rischi, soprattutto durante l'estate, quando il via vai di mezzi aumenta sensibilmente.

Tra i principali problemi vi è la velocità con cui sfrecciano gli automobilisti, a causa dell'assenza di rallentatori, fattore che determina frequenti incidenti stradali. I muretti di pietra e i paletti in ferro che erano stati posizionati a bordo strada per proteggere gli automobilisti dal canalone sottostante, sono stati ormai abbattuti come birilli e lungo il confine della strada che prosegue verso la Piscina Excalibur sono decisamente insufficienti.

Ebbene, dopo tante sollecitazioni dei residenti della zona, qualcosa di positivo sta per accadere.

Un residente della zona, Carlo Argento, proprietario della piscina Exalibur che si trova proprio vicino alla curva più pericolosa della strada, anche per evitare rischi ai frequentatori della sua piscina all'aperto, particolarmente frequentata d'estate, ha deciso di donare un pezzo di terreno all'amministrazione comunale per consentire i lavori di eliminazione della pericolosa curva.

Ma è andato anche oltre la semplice donazione. Ha già proceduto al frazionamento del terreno, per cui non ci saranno lungaggini burocratiche se non l'atto di donazione.

Poi il Comune potrà progettare l'intervento che il tecnico comunale Dino Angelini, ha già stimato in circa 20mila euro. E ieri mattina (12 settembre) vi è stato un sopralluogo al quale hanno preso parte il neo assessore ai lavori pubblici Giuseppe Ventrella espressione del gruppo “Uniti per Fasano”, Carlo Argento e lo stesso tecnico comunale Dino Angelini.

A seguito di questo sopralluogo, constatata la pericolosità in cui versa la curva incriminata, è stato deciso di realizzare un intervento urgente di messa in sicurezza della curva: sarà installato un guard rail di circa venti metri, sarà sistemata la protezione di tubi in ferro già esistente con la rimozione di quelli divelti dalle auto che ogni giorno escono di strada e sarà reso ruvido l'asfalto per circa un centinaio di metri in modo che si crei del grip sul manto stradale in grado di evitare che il tracciato sia scivoloso nei giorni di pioggia.

«Il primo passo da fare è quello di mettere in sicurezza al più presto questo tratto di strada – ha spiegato l'assessore Ventrella –. Contestualmente, grazie alla donazione di Carlo Argento di una frazione del terreno, stiamo avviando la pratica per allargare la curva che crea tanti problemi alla circolazione delle auto. Bisogna davvero ringraziare Carlo Argento, perché non solo sta donando il terreno, ma ha anche messo soldi di tasca sua per procedere al frazionamento del terreno».

«Sono stanco di fare soccorsi ogni notte – ha raccontato a Osservatorio Carlo Argento –. L'altro giorno ho soccorso una persona che stava prendendo i documenti dalla sua macchina uscita fuori strada ed era in bilico fra la strada ed il vuoto sottostante. La macchina stava per cappottare e lo avrebbe trascinato con se. E ancora, giorni fa, una donna straniera è caduta con la bicicletta e si è rotta il femore e l'abbiamo assistita fino a quando non è arrivata l'ambulanza del 118. Siamo stanchi di questa situazione: ogni giorno qualcuno finisce fuori strada! Se non si interviene al più presto una volta o l'altra ci scapperà il morto! Ma al di la di questo c'è anche un interesse aziendale perché questo problema venga finalmente risolto. Molti genitori a volte rinunciano a iscrivere i propri figli alla piscina di mia proprietà perché lamentano la pericolosità della strada».

Per eliminare questa pericolosissima curva, Carlo Argento ha donato al Comune un tratto di 75 metri: dall'area dovrà essere abbattuto il muretto a secco ed espiantati due alberi di carrubo. Ci sarà anche da spostare un palo della pubblica illuminazione, ma di questo si interesserà il Comune di Fasano.