AccordiAbili: quando la musica si prefigge di abbattere ogni barriera

FASANO - Ha ricevuto un lungo plauso l'associazione fasanese “AccordiAbili” (presieduta dal trombettista jazz di fama internazionale Vincenzo Deluci) in occasione del convegno tenutosi lunedì scorso (23 aprile) dal titolo “Il valore della disabilità – Una rete educ-A(t)tiva per l'inclusione” e svoltosi a Oria nel teatro della Casa protetta “Madre Teresa”. Le finalità del sodalizio sono state presentate da Bruno Marchi. L'iniziativa, promossa da diverse realtà operanti nel contesto sociale sul territorio, è stata patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Diocesi di Oria e dalla Provincia di Brindisi. I lavori sono stati moderati dal giornalista Vincenzo Sparviero, caporedattore de “La Gazzetta del Mezzogiorno” e sono stati aperti dal sindaco di Oria Cosimo Pomarico. Sono intervenuti anche l'assessore ai servizi sociali del Comune di Oria Cosimo Di Giovanni e il vicepresidente della Provincia di Brindisi Francesco Mingolla, tra l'altro anche assessore provinciale ai Servizi Sociali. Il convegno, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, era suddiviso in due sessioni: la prima sul tema “Riconoscere per orientare e formare alla vita in una prospettiva di rete interistituzionale”; la seconda su “Conoscere e connettere le potenzialità, i bisogni e le risorse per avere/fare un progetto congruente”. In questa occasione ha relazionato il fasanese Bruno Marchi, psicoterapeuta e socio fondatore di “AccordiAbili”.

Nel corso del suo intervento, Marchi ha presentato il sodalizio nato sul finire del 2011 con l'obiettivo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie in grado di avvicinare un disabile con facoltà cognitive integre, all'utilizzo di uno strumento musicale. L'idea di avviare un'associazione con questi fini, nasce prima di tutto dallo stesso presidente dell'associazione, Vincenzo Deluci, da anni tetraplegico a causa di un incidente stradale il quale, però, dopo lunghi e faticosi anni di riabilitazione, ha recuperato parzialmente l'utilizzo dell'avambraccio sinistro e, pertanto, riesce a suonare il suo strumento, appositamente riadattato alla sua disabilità.  Di qui l'idea di sviluppare e trasferire questa esperienza ad altri casi simili, con la nascita di “AccordiAbili”. Sono state annunciate le iniziative che l'Associazione sta mettendo in cantiere, tra le quali un festival internazionale denominato MusicAbile, nel cui ambito si esibiranno formazioni musicali con all'interno almeno un diversamente abile; una serie di produzioni teatrali e musicali, per promuovere l'arte e la cultura superando ogni tipo di barriera; infine, in collaborazione con l'Università di Milano, l'organizzazione e istituzione di un corso per disability manager, una nuova figura professionale che, di solito all'interno della macchina amministrativa comunale, si occupa di tutelare i diritti dei disabili e di facilitare l'abbattimento delle barriere fisiche e culturali.

La prima iniziativa pubblica di AccordiAbili è prevista per domenica 27 Maggio al Teatro Kennedy di Fasano con un “Omaggio a Lucio Dalla”, artista con il quale Deluci ha avuto la possibilità di suonare durante un tour una decina di anni fa, prima dell'incidente. L'omaggio prevede la partecipazione di quasi 20 musicisti, tutti di fama nazionale ed internazionale, tra i qual Bruno Cabassi, tastierista del primo gruppo musicale di Lucio Dalla e Gabin D'Abiret, musicista africano, dalla notevole produzione discografica e concertistica.