Consegnata al sindaco Di Bari la petizione sulla mensa del Comitato Genitori Fasano LE FOTO

FASANO - Sono state consegnate nelle mani del sindaco di Fasano Lello Di Bari, le oltre novecento firme a supporto della petizione avviata, il 30 maggio scorso, dal Comitato dei Genitori Fasano per riformare la commissione mensa comunale e per introdurre una griglia di monitoraggio quotidiano dei pasti serviti ai bambini nelle scuole dell'infanzia di Fasano. Ad effettuare materialmente la consegna una delegazione del comitato, composta dal presidente Francesco Trapani, dal vicepresidente Francesca Liuzzi, dal segretario Gianluca Carbonara, dal consigliere Vito Pignatelli e dal alcuni soci (attualmente sono 132 gli iscritti al sodalizio). Il gruppo è stato ricevuto dal primo cittadino (presenti anche l'assessore ai servizi sociali Giuseppe Vinci e il dirigente agli Affari generali Fernando Virgilio) che ha garantito come la stessa petizione sarà portata in assise nel primo consiglio comunale utile. Il prossimo è previsto per il 12 agosto ma essendoci in discussione il bilancio tutto slitterà al successivo. Il faldone con le centinaia di firme è stato porto a Di Bari da un bambino.

«Quello che il Comitato richiede è del tutto legittimo - ha affermato Di Bari -. Avere un rappresentante che possa esercitare la facoltà di controllo su quello che viene servito ai propri figli è importantissimo. Devo dire che sono soddisfatto di come la RR Puglia ha gestito il servizio in questi ultimi otto anni. Ora siamo in fase di gara e riaffidamento del servizio stesso. Dicevo della mia soddisfazione. A parte qualche sparuta voce di opposizione che tende a strumentalizzare tutto non ci sono mai stati problemi con il servizio mensa. Vedremo con il prossimo gestore ma sicuramente il Comitato Genitori Fasano avrà la sua rappresentanza nella commissione mensa». A proposito di questa commissione non è tenero il giudizio del presidente del Comitato Francesco Trapani. «Siamo sorpresi e soddisfatti dal numero di firme raccolte - spiega Trapani -. Occorre considerare il fatto che siamo partiti in concomitanza con la chiusura delle scuole e non abbiamo organizzato alcuna iniziativa pubblica di raccolta firme. Abbiamo contato solo sul supporto delle famiglie e sul passaparola. Le firme sarebbero state molte di più ma alcuni moduli non sono stati scaricati correttamente. Staimo consegnando comunque 931 firme. Siamo arrivati alla petizione perché da quando opera il nostro comitato la situazione non è andata nella direzione in cui ci auspicavamo. La commissione mensa del Comune di Fasano non funzione come dovrebbe. Per questo chiediamo attraverso la petizione, dopo averlo fatto ufficialmente anche in precedenza altre tre volte, che nella prossima commissione venga inserito un membro del Comitato Genitori e chiediamo che la commissione torni ad un'attività accettabile. Una sola ispezione in un anno scolastico ci sembra francamente molto poco. Ecco perché chiediamo, come detto, che funzioni meglio e che le insegnanti quotidianmente compilino una griglia per monitorare il servizio mensa in modo tale da poter avere maggiori garanzie sia per la salute dei bambini sia affinché il servizio sia all'altezza dei soldi che la comunità fasanese sborsa per il mantenimento dello stesso».

La nuova commissione mensa sarà nominata in occasione dello stesso consiglio comunale in cui sarà apportata la modifica al regolamento che permetterà l'ingresso nella commissione stessa di un rappresentante del Comitato. Intanto, strano ma vero, per quanto concerne la gara d'appalto si è presentata una sola ditta: la Ladisa Spa di Bari.