Ufficio del Piano di Zona: l'assessore Vito Martucci risponde ad Ostuni

FASANO - Altro capitolo nella polemica tra Fasano e Ostuni sull'ufficio del Piano di Zona. In relazione alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dall'assessore ai Servizi sociali del Comune di Ostuni Tommaso Moro, con le quali l'amministratore ostunese oppone un netto “no” all'ipotesi del trasferimento a Fasano dell'Ufficio di piano relativo all'Ambito sociale di zona del quale fanno parte i Comuni di Fasano, Ostuni e Cisternino ecco la replica l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Fasano Vito Martucci.

«Non senza meraviglia ed altrettanta perplessità leggo (al mio ritorno in città, dopo esserne stato fuori per ragioni legate ad impegni precedentemente assunti) le dichiarazioni rilasciate dall'assessore ai Servizi sociali del Comune di Ostuni Tommaso Moro, che peraltro non ho ancora avuto occasione di conoscere, in merito a quanto dichiarato dal sindaco Lello Di Bari circa l'allocazione dell'Ufficio di piano - dice Martucci -. Al riguardo penso che non serva a nessuno polemizzare sulla sede territoriale di un ufficio ma sicuramente ritengo utile e necessario confrontarsi sulle questioni di merito nelle sedi opportune, con l'obiettivo di migliorare ed uniformare l'erogazione dei servizi alla popolazione.

In definitiva – sottolinea l'assessore Martucci - quanto dichiarato dal sindaco Di Bari, e ripreso dal sottoscritto all'atto dell'assunzione della delega assessorile, tendeva esclusivamente ad evidenziare la necessità di procedere ad una riorganizzazione complessiva dell'intero settore dei servizi sociali ivi compreso il Piano di zona che, naturalmente, non potrà non trovare la sua soluzione nelle competenti sedi istituzionali. Guardo al delicato settore dei Servizi sociali con grande attenzione e sensibilità e la prima regola che va rispettata è appunto la sensibilità per il settore fuori da ogni logica politica, strumentale e campanilistica. Mi auguro, pertanto, che quanto dichiarato dall'assessore Moro non rappresenti, ripeto, l'occasione di una sterile polemica che non giova a nessuno, bensì l'opportunità per una fattiva collaborazione con i colleghi assessori ed i funzionari dei Comuni di Cisternino ed Ostuni finalizzata alla migliore soddisfazione possibile dei bisogni espressi dai cittadini-utenti dell'intero territorio».