FASANO – Si terranno quest’oggi (lunedì 25 febbraio) gli interrogatori e l’udienza di convalida degli arresti per le cinque persone fermate giovedì scorso a Fasano dopo il fallito tentativo di rapina alla filiale di via Egnazia del Monte dei Paschi di Siena. Davanti al giudice compariranno il 31enne fasanese Gionatan Manghisi, il 26enne anch’esso fasanese Leonardo Massimino e i cerignolani Vincenzo Strafile di 25 anni, Andrea Grieco di 34 anni e Oronzo Metta di 42 anni. Tutti devono rispondere, a diverso titolo, di rapina aggravata in concorso, sequestro di persona in concorso e porto abusivo di arma in concorso. In un primo tempo l’udienza di convalida era stata fissata per sabato scorso (23 febbraio) ma alla fine si è optato per il rinvio.
Intanto proseguono le indagini da parte dei Carabinieri per capire soprattutto i legami tra i clan cerignolani e quelli fasanesi dopo la complicità mostrata in occasione del colpo fallito all’istituto bancario. Si rafforza sempre più l’ipotesi che i cinque siano venuti in contatto durante precedenti esperienze in carcere e che una volta fuori non abbiano interrotto i rapporti. Ma gli inquirenti non scartano alcuna ipotesi e vogliono vederci comunque chiaro in questo intreccio malavitoso. Per giorni, comunque, in città, non si è parlato d’altro. Il pronto intervento dei Carabinieri, gli arresti e le modalità come questi sono avvenuti hanno suscitato un coro unanime di consensi per i militari dell’Arma.
Erano le 10.40 di giovedì scorso (21 febbraio) quando due componenti della banda, a volto coperto e armati di taglierino, si sono introdotti nell’istituto bancario e si sono fatti consegnare oltre 50mila euro in contante scappando subito dopo. Ma l’allarme era già scattato e i carabinieri, al comando del capitano Gianluca Sirsi, erano già in zona. I militari, hanno rintracciato i rapinatori nell’abitazione di Leonardo Massimino. Inutile per i cinque la successiva fuga dai tetti e il disperato tentativo di coprirsi la fuga sequestrando una giovane universitaria. Furono bloccati e arrestati.
