Il caldo entusiasmo della musica gospel per il 'buon Natale' di Fasanomusica

FASANO – In un'autentica festa, ricreata all'interno del Teatro Kennedy, Fasanomusica ha abbracciato l'imminente arrivo delle festività. Per il classico Concerto di Natale, ieri sera (giovedì 17 dicembre), il gruppo gospel Perfect Harmony & The Voices of Victory ha travolto il pubblico trasmettendo un'energia davvero irrefrenabile.

In quasi due ore di concerto, le sei voci e i tre musicisti (al piano, al basso e alla batteria) della band hanno saputo creare uno spettacolo-tributo alla gioia, scandito da esibizioni appassionate e  allegre, unite a  momenti intensi di spiritualità e devozione. Perché «la musica gospel è prima di tutto connessione con Dio, con quello che ci trasmette Lui» ha voluto ricordare una delle bravissime cantanti sul palco. Vestiti di caldi sorrisi e tuniche rosse, gli interpreti   ̶   legati da rapporti familiari per giunta   ̶   hanno proposto alcuni brani della tradizione, a partire da Glory Hallelujah, e poi Higher, Higher Lift Jesus Higher, Give Him Glory (Deandre Patterson), Jesus Is My Help (Hezekiah Walker), Amazing Grace.

A contraddistinguere il gruppo sono state anche le contaminazioni tra stili: spiritual, dance, raggae e persino pop, come per Happy di Tasha Cobbs combinata all'omonimo tormentone di Pharrell Williams. Nella parte finale del concerto, le immancabili canzoni natalizie Silent Night, Oh Come Let Us Adore Him, “Venite Adoremus Dominum”, We Wish You A Merry Christmas hanno scaldato i cuori dei presenti. Oh Happy Day, proposta per il bis, ha visto partecipare attivamente i presenti nel canto, nei movimenti del corpo e nel battito delle mani.

Quello proposto dalla formazione afro-americana Perfect Harmony & The Voices of Victory è stato un concerto ricco di emozioni, una conferma di come si possa unire religiosità e divertimento. Gli interpreti hanno mostrato potenza vocale, maestria tecnica e grande simpatia. Purtroppo, il loro intento di far cantare e ballare la stragrande maggioranza della platea non è riuscito. Ma in parecchi non hanno esitato a lasciarsi trasportare dalla magia della gospel music.