Ju Jitsu Academy Fasano, pioggia di medaglie al Mediterranean Open di Ostia

Fasano - Un bottino eccezionale per la Ju Jitsu Academy di Fasano, che torna dal Mediterranean JuJitsu Open 2025 con un carico di medaglie e la conferma di essere una delle realtà più competitive del panorama nazionale e internazionale. L'importante competizione, organizzata dalla FIJLKAM e dalla Ju-Jitsu International Federation (JJIF), si è svolta al PalaPellicone di Ostia dal 13 al 15 giugno, richiamando i migliori atleti del circuito.

I numeri dell'evento parlano da soli: 25 nazioni presenti, oltre 860 atleti provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo e non solo, e 55 società italiane a contendersi i titoli nelle diverse specialità, tra cui Fighting System, Duo System, Show System e Jiu Jitsu. In questo contesto di altissimo livello, la delegazione fasanese ha brillato, dimostrando preparazione tecnica, carattere e spirito di squadra.

Tre ori e prestazioni da incorniciare

A salire sul gradino più alto del podio sono stati gli atleti che hanno dominato le rispettive categorie:

• Federica Semeraro: Straordinaria la sua performance nella categoria U18 Fighting −70kg. Ha letteralmente sbaragliato la concorrenza, vincendo tutti gli incontri in pochi secondi e conquistando un oro meritatissimo.
• Giuseppe Girone: Ha dimostrato grande tecnica e determinazione, laureandosi campione nella categoria U16 Jiu Jitsu −77kg.

Argenti e bronzi che pesano

Il successo della spedizione è stato completato da un ricco medagliere di argenti e bronzi. Splendida medaglia d'argento per Paola Di Bari (categoria Adult -63kg) e per Martina Bufano (U18, −57kg), entrambe classificatesi come le migliori atlete italiane nelle loro categorie, un risultato che ne sottolinea il valore assoluto.

Le medaglie di bronzo portano la firma di:

• Modesto Laguardia: Il capitano, tornato da poco agli allenamenti di fighting, ha subito lasciato il segno, conquistando un bronzo pesantissimo nella categoria Adult −85kg e dimostrando di essere ancora tra i più forti d'Europa.
• Alice Biba: Al suo esordio in una competizione internazionale, ha rotto il ghiaccio nel migliore dei modi con un bronzo nella categoria U16 −58kg Fighting.
• Luigi Marelli: Autore di una gara maiuscola nella affollatissima categoria U14 −52kg. Per raggiungere il podio ha dovuto disputare ben 5 incontri, vincendone 4 e mostrando una tenacia da veterano.
• Francesco Cardone nella categoria Adult −77kg, che si conferma costantemente tra i migliori del circuito.

Anche gli atleti che non sono saliti sul podio hanno onorato i colori della società con prestazioni di grande spessore. Leo Acquaviva, uno degli atleti di punta, ha gareggiato con una mano fratturata, un gesto di incredibile sacrificio che lo ha portato a sfiorare il bronzo, perso solo per squalifica in finale. Amaro in bocca anche per Enrica Marelli (U14 Fighting, −57kg), che ha mancato la vittoria contro un'atleta greca per soli tre secondi di immobilizzazione mancata, che le avrebbero garantito il full ippon. 

Il bilancio del Mediterranean Open è dunque un trionfo per la Ju Jitsu Academy Fasano, un risultato che premia il duro lavoro degli atleti e la guida tecnica dei maestri, consolidando la scuola fasanese come un'eccellenza nel mondo del JuJitsu.