CALCIO A 5 FEMMINILE
La Dona Five ripartirà dalla serie C
Ingaggiato il nuovo tecnico Giancarlo Berardi, che negli ultimi anni ha guidato Asd Conversano. Michele Pannarale, invece ha spostato il progetto del Bitonto Femminile, sempre in serie C.

Fasano – Ormai è ufficiale, la Dona Five Fasano ha rinunciato al campionato nazionale della serie A per ripartire da quello regionale della serie C.
Gli effetti del Covid 19 sono stati devastanti per la società diretta dal presidente Potenzo Di Bari: senza adeguati sostegni economici, difficili da ottenere in questo periodo di grande crisi, non è possibile coltivare sogni.
In un primo momento si era pensato di rinunciare alla serie A, conquistata dopo la sospensione del campionato, decretata alla vigilia dello scontro diretto con il Molfetta, per programmare la serie A2, ma anche questo è diventato un lusso che la società non poteva permettersi.
Nel frattempo, vista la situazione di grave incertezza, il direttore sportivo Marcello Martino aveva sposato un ambizioso progetto del Mola per la serie C. Con lui si sono trasferiti a Mola Laura Gelsomino, Valeria Lacirignola e Antonella Antonacci, e alcune giovani calciatrici dell'organico della seconda squadra. Le giocatrici straniere, colonne portanti della Dona, ovviamente, prenderanno altri lidi.
Ha abbandonato la nave anche il tecnico Michele Pannarale, accasatosi con il Bitonto Femminile che disputerà lo stesso campionato della Dona in serie C.
La Dona Five, invece ha concluso l'ingaggio del tecnico Giancarlo Berardi, con il quale si spera di poter lavorare per ricostruire dalle fondamenta un organico completamente smantellato.
Il neo allenatore, dopo aver smesso di giocare nel 2014 ha cominciato ad allenare fino al 2019 l'ASD Conversano, centrando i play-off al secondo anno di serie C e la promozione diretta in A2 al terzo anno. Successivamente ha conseguito due tranquille salvezze in A2.
«Inizio questa nuova avventura con entusiasmo – ha affermato Berardi – è la prima esperienza lontano da casa come allenatore e non nego che mi stimola tanto lavorare per una nuova Società che mi è sembrata subito ambiziosa e gestita da brave persone. Gli obiettivi sportivi ce li porremo più in là... adesso è il momento di costruire e mettere tutta la mia esperienza e professionalità al servizio delle ragazze e della Società».
di Redazione
06/08/2020 alle 05:01:38
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