CALCIO
Fasano– Francavilla 0–1: sfuma la salvezza matematica
Al Fasano è mancato il guizzo vincente di Melillo e, perdippiù, la traversa ha negato un gol da antologia al solito Dambros

Fasano - Peccato! Ci sarà da soffrire fino all'ultima partita di questo stralunato campionato. Se oggi il Fasano avesse vinto, sarebbe stato automaticamente fuori da ogni pericolo. Ma non è andata bene. La squadra che per tutto il girone di ritorno ha fatto cose strabilianti contro squadre blasonate e con fior di giocatori di serie superiore, ha finito per soccombere, nella quartultima giornata di campionato, contro un modesto quanto accorto e coriaceo Francavilla. Anche se, a onor del vero, va detto che la squadra lucana non è l'ultima scartina, anzi è la classica squadra dl categoria e non a caso è fra le più longeve del campionato di Serie D.
Da quindici si propone con formazioni di tutto rispetto con giocatori di mestiere ben guidati da un signor allenatore che si chiama Ranzo Lazic; un mito, un kossovaro approdato, dopo varie vicissitudini, in terra di Basilicata nel piccolo centro agricolo di Francavilla in Sinni. Quindi una partita da non sottovalutare tant'è che mister Costantino aveva optato per un modulo abbottonato. Dopo il gol degli ospiti, originato da palla inattiva, ha ridato la sua fisionomia a trazione anteriore sostituendo Lopez Petruzzi con Dellino. Si è rivista la solita vivacità, anche se a ritmi meno travolgenti.
Purtroppo non era giornata: è mancato il guizzo vincente di Melillo e, perdippiù, la traversa ha negato un gol da antologia al solito Dambros. Gli attacchi continui dei biancoazzurri si sono infranti al cospetto di una difesa ben orchestrata e di un portiere in vena di mirabilia. Certo il caldo avrà influito, ma è un'attenuante troppo banale. Di fatto sta che la squadra ha avuto un calo per una decina di minuti concedendo metri agli avversari; proprio in quella fase il Francavilla ha saputo approfittarne e tesaurizzare tre punti che lo proietta verso la ennesima tranquilla salvezza per buona pace di mister Lazic. L'arbitraggio è stato ineccepibile; la gara sostanzialmente corretta. L'ha vinta chi aveva più fame di punti. Le prossime tre gare, per il Fasano, non sono facili. Ma guai a mollare.
FASANO - Suma, Camara Dorval, Urruty Bourras (19' s.t. Amoruso), Lopez Petruzzi (37' p.t. Dellino), Urquiza, Gille (19' s.t. Lopez), Bernardini, Dambros, Melillo, Gentile. Allenatore Costantino. A disposizione Ponter, Omerovic, Taddeo, Calabria, Losavio, Trovè.
FRANCAVILLA in Sinni – Cefariello, Morleo Nicolao Galdean (17 s.t. Navas) , Pagano, Cabrera, Notaristefano (38' s.t. Fanelli), Aleksic (29' s.t. Lionetti) Tarantino (24' s.t. Petruccetti), Nolè (24' s.t. Pisanello, De Col. Allenatore Marziale (al posto dello squalificato Lazic). A disposizione Basile, Caponero, Semeraro, Lazic.
Arbitro Sig. Liziper di Verona
Rete Cabrera al 18' p.t.
Angoli 6-2 per il Fasano. Ammoniti Dambos (Fasano); Galdean e Aleksic (Francavilla). Recupero 1' nel p.t.; 6' nel s.t.
di Franco Lisi
24/05/2021 alle 06:44:44
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