CALCIO SERIE D
Quarti non per caso: il Fasano passeggia sul Lavello e conferma il suo potenziale
Una vittoria per 2-0 arrivata senza mai correre particolari rischi e con la possibilità di dilagare nel finale. Il racconto della domenica del "Curlo"

Ph. Riccardo Dibiase - Us Città di Fasano
FASANO - Chi ha assistito, dal vivo o in diretta streaming, alla partita Fasano-Lavello non si sarà certamente annoiato.
Il Fasano vince la partita della 3^ giornata di ritorno con un tondo 2-0 e lo fa senza correre alcun rischio e tenendo il controllo dalla gara per tutti i 90'. Questa volta nel fa le spese il Lavello, una squadra depotenziata a stagione in corso e in netta difficoltà che durante la gara del "Curlo" è stata strattonata e sballottata dall'avversario.
Il risultato finale, alla luce della occasioni, si può dire stia stretto alla formazione di Ciro Danucci. I lucani non sono mai stati in grado di reagire o di dare segni di vita se non con un tiro dalla lunga distanza di Tapia, il migliore dell'11 di Zeman. L'unico squillo lucano non ha impensierito l'ottimo Ceka: seconda partita di fila da titolare per il portierino albanese che ben si è comportato, guidando diligentemente la retroguardia biancazzurra e trasmettendo sicurezza al reparto, soprattutto nelle uscite.
Il Fasano invece non ha deluso il suo pubblico e il pubblico non ha deluso il Fasano: domenica 6 febbraio ancora una cornice delle grandi occasione allo stadio "Vito Curlo", ancora una volta per la terza domenica di fila spalti con quasi 2.000 spettatori. Prima del fischio d'inizio (ore 15.00) la passerella è stata tutta per il piccolo Ivan Fumarola, guerriero speciale in lotta contro un sarcoma di Ewing. La commovente standing ovation dello stadio per lui e per la sua mamma.
I biancazzurri sono scesi in campo e hanno indossato l'abito da sera sfoggiando tutta la loro sapienza calcistica: schemi, tocchi di prima intenzione, gran giocate, gesti tecnici.
Il primo tempo regala spettacolo ma non ancora il gol che però arriva 1' prima del fischio dell'arbitro che avrebbe mandato tutti a riposo: Capomaggio, fino a quel momento l'unico sotto tono tra gli uomini di Danucci, inventa un gol da grande calciatore quale è, tirando fuori dal cilindro un colpo di testa che lascia attonita la retroguardia ospite. Un gol di fondamentale importanza quello dell'argentino che ha concesso ai suoi la possibilità di giocare un secondo tempo con maggiore spensieratezza e ha evitato eventuali tranelli o insidie da parte degli avversari.
Il numero 4 biancazzurro sigla il suo terzo gol consecutivo, un score certamente da centravanti e non da mediano.
La ripresa è iniziata in discesa grazie alla caparbietà e alla cattiveria agonistica di Franceschino Losavio, senza ombra di dubbio man of the match, che dopo 4' ha siglato il raddoppio con un'azione personale mandando in visibilio i suoi tifosi e concittadini.
Occasione importante quella concessa da Danucci all'attaccante fasanese che ha ripagato il suo allenatore con una prestazione caparbia, coronata con un gol.
Nella restante parte di gara il Fasano ha continuato ad attaccare per arrotondare ulteriormente il passivo ma Chironi, Di Fulvio e Onraita sono riusciti a evitare la goleada biancazzurra arginando i tentativi di Corvino, Forbes e Bernardini.
Una prestazione importante quella del Fasano che continua a dare dimostrazione di poter affrontare indistintamente sia le grandi squadre e sia le formazioni di medio-bassa classifica, quelle che preferiscono impostare la gara all'italiana, concedono pochi spazi e cercano di capitalizzare le poche occasioni create per poi soffrire e mantenere il risultato.
I fasanesi si scrollano di dosso la nomea di essere grandi contro le grandi e piccoli contro le piccole, mettendo in chiaro che nella corsa ai primi posti (e non solo in ottica play-off) nulla è scontato.
Vedendo i risultati altalenanti di Cerignola e Bitonto, i tifosi possono godersi questo lungo girone di ritorno con il motto "sognare non costa nulla".
TABELLINO
Us Città di Fasano - Lavello: 2-0 (1-0)
Reti: 46' pt Capomaggio; 4' st Losavio.
Us Città di Fasano: Ceka, Camara, Bianco, Capomaggio, Gorzelewski, Callegari Torre, Losavio (24' st Calabria), Lezzi (28' st Bernardini), Sosa (38' st Battista), Corvino (30' st Calemme), Gomes Forbes (43' st Richella).
A disposizione: Suma, Taddeo, Quaranta, Convertino.
All. Danucci.
Lavello: Chironi, Di Fulvio, Dominguez, Massa, Basrak (16' st Outtara), Tapia (28' st Sessa), Onraita, Marcellino (18' st Marrale), San Roman, Caruso (15' st Grande), Mercuri (30' st Militano).
A disposizione: Carretta, Puleo, Verdirosi, Tavarone.
All. Zeman.
Ammoniti: Gorzelewski, Corvino, Losavio (F); Di Fulvio, Mercuri, San Roman, Grande (L)
Note: Spettatori 1500 circa.
Rec. p.t. 1'; s.t. 6'
Arbitro: Romaniello di Napoli.
di Gerry Moio
07/02/2022 alle 11:03:48
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