MOTORI
Il CIVM riparte da Sarnano nel segno di Faggioli
Fortune alterne per i driver fasanesi in gara nella prima tappa del campionato: Leogrande e Palazzo si impongono nei rispettivi gruppi

Fasano - Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek ha vinto il 30° Trofeo Lodovico Scarfiotti, tappa inaugurale del Campionato Iitaliano Velocità in Montagna.
Il pluri campione fiorentino ha iscritto il proprio nome sull'albo d'oro della gara organizzata dal Gruppo Sportivo Automobile Club Macerata, con l'eccellente tempo di 4'04”28, per la prima volta nella versione allungata a 9.922 metri. Seconda posizione per il trentino volante Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek LRM ufficiale, l'alfiere Vimotorsport che ha lavorato molto per attaccare la vetta da cui è stato staccato di 4”38. Terza posizione decisamente gratificante per il siciliano Domenico Cubeda al volante dell'Osella FA 30 Zytek.
Al quinto posto assoluto, con una prestazione di assoluto rilievo, il dominatore della classe 2000, il potentino Achille Lombardi, alla guida dell'Osella PA2000 Honda del Team Puglia di Roberto Schena.
Tanti i driver fasanesi al via della prima delle dodici tappe della massima serie in salita.
Tra le biposto nazionali di gruppo CN, si è imposto il funambolico driver fasanese Franco Leogrande. Il portacolori della scuderia Fasano Corse ha imposto sin dalla prima salita di prova il suo ritmo agli avversari, dominando la manche unica di gara.
Sempre tra le biposto, ma di gruppo E2SC, a Sarnano c'è stato il debutto su di una vettura sport per il pilota silvano Gianni Lisi, che ha condotto per la prima volta in gara la sua Radical SR4 Evo, iniziando a prendere confidenza con una vettura completamente diversa dalle “turismo” guidate sin'ora. Alcune noie meccaniche lo hanno relegato nei bassifondi della classica di gruppo, ma il feeling con il prototipo è sempre andato in crescendo, dato importante in ottica campionato.
In E1 Italia, dopo le buone prestazioni in prova (4° e 6° assoluto di gruppo) il presidente della Scuderia Apulia Corse Vito Micoli in gara ha cercato il limite della sua Renault R5 GT ma è incappato in un'uscita di strada in un tratto molto veloce: tanta paura, vettura seriamente danneggiata ma fortunatamente nessuna conseguenza per il pilota.
Sfortuna anche per il portacolori della Egnathia Corse Gianni Angelini, colpito da noie di gioventù alla sua nuovissima Honda Civic Type R di gruppo N, dopo le buone prestazioni in prova (secondo di gruppo).
Si è imposto tra le Racing Start Plus il portacolori della AC Racing Andrea Palazzo, che al volante della Peugeot 308 RC ha preceduto un altro driver pugliese, il martinese Vito Tagliente, anche lui alla guida di una Peugeot 308.
Tra le vetture di stretta derivazione di serie, dominate dal reatino Antonio Scappa su Peugeot 308 GTi, weekend in progressione per Angelo Loconte, afflitto da noie meccaniche alla sua Peugeot 308 durante le prove, che gli hanno poi compromesso la gara, dove si è difeso chiudendo in 4ª posizione. Ha chiuso al settimo posto di classe RSTB1.6 il fornaio volante Mimmo Tinella, alla guida della sempreverde Mini Cooper JCW.
Archiviata la prima prova del CIVM, tra soli 7 giorni il circus delle salite si ritroverà tra le alpi carniche per la 51ª Verzegnis - Sella Chianzutan.
di Redazione
25/05/2021 alle 05:45:39
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