FASANO- Con un comunicato diramato nella mattinata di oggi l'AS Fasano Calcio ha ufficialmente confermato la rinuncia all'iscrizione al campionato di Eccellenza pugliese. Come già annunciato in questa sede erano infatti fallite le trattative con Alessandro Longo, e senza il ritiro della vertenza (unitamente a quella presentata da Amedeo Savoni, già accordatosi da tempo) e della conseguente multa di circa 40.000 € la dirigenza biancazzurra non ha potuto garantire economicamente quanto necessario entro la data di oggi, termine ultimo per presentare tutte le pratiche. Decisivi in ogni caso anche la pesante situazione debitoria (circa 600.000 € di tasse varie) e tutti i noti problemi che da anni attanagliano il sodalizio fasanese, impossibilitato a proseguire il progetto e ad allestire una compagine competitiva.
Nel comunicato ufficiale si legge inoltre che "l’As Calcio Fasano ora valuterà la possibilità di ripartire da un campionato inferiore e ricominciare con un progetto con delle fondamenta solide, basato soprattutto sulla valorizzazione del settore giovanile." Per realizzare tale obiettivo occorrerà probabilmente un nuovo titolo, nella speranza che sia collocato nella migliore categoria possibile, ma per ora non resta che attendere gli sviluppi delle prossime settimane, con la data del 24 settembre che rappresenta il nuovo termine ultimo dopo il ferale 4 agosto.
