Brindisi – La settimana della storia, dell'euforia e dei sogni, ma anche la settimana della batosta europea. Tutto in meno di sette giorni per il Brindisi che passa dalla vittoria alla sconfitta nel giro di poche giornate.
Martedì sera, infatti, è arrivata la sconfitta in Champions League contro il Neptunas Klapeida, capace di imporsi in Lituania per 81 a 71. Un parziale troppo ampio per il reale andamento del match che però dovrà servire da lezione per le prossime partite. È di questo avviso il Coach Frank Vitucci che ha ribadito i complimenti agli avversari: “Abbiamo tentato molti più tiri di loro ma non con le percentuali con cui di solito finiamo le partite – ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa – I 26 tiri liberi concessi sono la testimonianza della difficoltà nel contenere gli uno vs uno con i nostri avversari”.
Una vittoria che fa male, che riporta i piedi sulla terra, ma che non cancella quanto fatto pochi giorni fa al Forum di Assago, quando l’Happy Casa Brindisi per la prima volta nella storia ha espugnato la casa dell’Olimpia Milano. Una vera e propria lezione di basket all’ex Armani Exchange, contro un team che è stato allestito per fare la voce grossa sia in Italia che in Europa. Spettacolari in campo, commoventi anche sugli spalti dove almeno un centinaio di tifosi brindisini hanno spinto la Stella del Sud verso la vittoria. Certo, è ancora lungo il percorso per andare a spodestare l’Olimpia Milano dal podio. Secondo i bookmakers infatti sono proprio loro i favoriti per la vittoria della Lega A: 1.40 la loro quota, contro il 7.00 della Virtus Bologna, il 17.00 con cui sono messi in lavagna i sardi del Banco di Sardegna Sassari, e il 34.00 di Brindisi e Vanoli Cremona. Più distanziate Alma Trieste e Virtus Roma a 101.00.
Ma si deve continuare così, seguire una strada fatta di sacrifici e impegno, di ritmi altissimi, soprattutto nel terzo periodo, quando alle sfuriate dell'Armani, Brindisi ha risposto alzando il forcing e volando sul + 17. Prove importantissime quelle di Stone, autore di 26 punti, di Brown (18 punti, 8/14 da due), Banks (17 punti, 3/6 da due, 3/7 da tre) e Thompson (12 punti, 3/5 da due, 1/2 da tre).
L’obiettivo adesso è non abbassare la guardia, anzi, provare a schiacciare sull’acceleratore. Domenica 20, alle ore 20.45, arriva il Pesaro al Pala Pentasssuglia di Brindisi. Una squadra che ha vinto solo due delle ultime dieci sfide. L’avversario perfetto per continuare la scalata alla classifica. E, soprattutto, continuare a sognare.
