SOLIDARIETà ATTIVA
'Prenditi cura e condividi': l'esperienza del dottor Erminio Rotunno in India
Per la quarta volta, il dentista fasanese è tornato in una regione povera del sud est asiatico per aiutare i bambini assieme alla Onlus 'Care & Share'
FASANO – Ci sono luoghi del mondo in cui bambini e ragazzi sono circondati da povertà e disagio sociale. A loro, molto spesso, viene negato il diritto di vivere in serenità la propria infanzia e, ancora peggio, di avere un futuro dignitoso. È proprio in alcuni di questi posti desolati, capita di trovare piccole oasi in grado di curare, istruire, educare e amare tante giovani vittime della sofferenza. Una di queste oasi è l'orfanotrofio “Daddy's Home”, fondato e gestito dalla signora Carol Faison con la sua onlus “Care & Share”, nel piccolo villaggio di Budda Varan, nello stato dell'Andra Pradesh, uno dei più poveri dell'India. In questa realtà, per la quarta volta, è tornato ad operare un professionista fasanese: il dentista Erminio Rotunno.
Per due settimane, tra febbraio e marzo, il medico ha offerto un prezioso contributo specialistico e umano all'interno dei due orfanotrofi di “Care e Share” che ospitano circa un migliaio di bambini, da zero a 17 anni, salvati dalla strada e orfani dell'Aids. Al suo fianco, come sempre, l'amico e collega di Treviso, il dott. Ugo D'Aloja, sua moglie Patrizia, e un'altra tenace fasanese, per la prima volta nel team: Dina Capochiani. Nel villaggio indiano, l'affiatatissima squadra ha vissuto esperienze particolarmente intense e ha fatto del proprio meglio per cercare di allietare con ogni mezzo i disagi dei piccoli membri della comunità, donando loro cure mediche, sostegno, ma soprattutto smisurato affetto.
«Le emozioni, le gioie, le gratificazioni che si provano si rinnovano ogni anno, devo dire con sempre maggiore intensità man mano che i semi del nostro lavoro, ovvero lezioni di igiene dentale, consegna spazzolini, educazione alimentare e tutto quanto riguarda la prevenzione odontoiatrica, attecchiscono – afferma il dott. Rotunno –. Quest'anno si sono aggiunte per la prima volta, due esperienze molto forti, che non possono che lasciare il segno nella vita di chiunque le provi: la visita all'orfanatrofio delle Sorelle di Madre Teresa di Calcutta ed all'istituto che accoglie ragazzi con gravissimi problemi psico-fisici. Situazioni che è difficile commentare, aggravate da un contesto di povertà e degrado, e per cui è lecito chiedersi se esista un limite alle sofferenze umane».
Circostanze dure, dunque, in cui un semplice aiuto assume valore immenso, in cui donare significa ricevere sorrisi innocenti, abbracci affettuosi e lezioni di vita. Perché la fatica e le difficoltà nell'affrontare esperienze come quella vissuta dal dott. Rotunno e dalla sua squadra a “Daddy's Home”, sono poca cosa di fronte al bene e alla possibilità di regalare speranza ad altri esseri umani.
Un piccolo gesto può significare molto per il futuro di tanti bambini. Seguendo il motto della fondatrice, «Prenditi cura e condividi», la Onlus “Care & Share” provvede all'istruzione e all'assistenza dei bambini indiani poveri e bisognosi, accolti nei villaggi “Daddy's Home” e “Butterfly Hill”. Tanti sono i progetti perseguiti: da quello relativo all' autosufficienza alimentare alla produzione in sartoria di borse, abiti, sandali, piccoli oggetti di bigiotteria fatti a mano che vengono venduti sulle bancarelle, anche in Italia. Tutto questo non è sufficiente. Ed è qui che entra in gioco la solidarietà: la donazione del 5 per mille (inserendo il n. 94048560273 codice di Care & Share) e l'adozione a distanza. Con meno di un euro al giorno si può garantire il diritto allo studio di tanti bambini.
di Angelica Sicilia
28/04/2015 alle 06:00:37
Leggi anche:
_0.jpg)
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.

Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela