Friday for Future: anche Fasano fa sentire la propria voce

FASANO - “Friday for Future” è il nome del movimento che, sui passi della giovanissima Greta Thunberg, oggi candidata al Nobel per la Pace, ha scioperato ieri, venerdì 15 marzo, per denunciare i sempre più preoccupanti dati sull'inquinamento ambientale. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha denunciato qualche giorno fa il preoccupante stato affermando “Siamo sull'orlo di una crisi climatica globale”.

Gli studenti fasanesi non potevano far sentire la propria assenza e così, hanno voluto essere presenti a questo momento globale che passerà alla storia come una delle più grandi mobilitazioni giovanili dell'età moderna.

I bambini de " Il Nido più Bello", l'asilo nido comunale di Fasano, si sono riuniti in una simbolica "Piazza Ciaia". Semplici gesti quotidiani sono quelli che le insegnanti hanno voluto tramandare come "Abbassa, spegni, ricicla e cammina". Ospite di eccezione è stata l'Associazione GITT (Gruppo Interesse Territoriale Torre Canne) che ha spiegato ai bambini come stili di vita e comportamenti corretti da attuare giorno per giorno possano " far guarire" il mondo, rendendolo più bello e fertile per coltivare sogni e speranze.

Anche i giovani liceali hanno aderito all'iniziativa organizzata nella vicina Monopoli, dove gli studenti si sono recati, a proprie spese, per combattere la grande ferita della Terra: l'inquinamento. Lo slogan fasanese portato in corteo su di un cartellone è stato: “Abbiamo la tecnologia adatta per arrivare a zero, manca la volontà!”

La speranza è che Friday for Future non passi inosservato ne su scala globale ne tantomeno su scala locale, dove sarebbe bello che si organizzassero giornate dedicate interamente alla mobilità sostenibile e al rispetto ambientale su tutto il territorio comunale.