PUGLIA BENI COMUNI. Al via il processo di partecipazione pubblica per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata

FASANO – Il Comune di Fasano sta per avviare un processo di consultazione e partecipazione pubblica – con il coinvolgimento di enti, soggetti privati, associazioni, anche del Terzo Settore, e cittadini – propedeutico alla partecipazione al bando regionale PUGLIA BENI COMUNI - Avviso Pubblico per la selezione di interventi finalizzati a promuovere il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

L'incontro pubblico – alla presenza del primo cittadino Francesco Zaccaria e del vicesindaco, nonché assessore al Patrimonio, Luana Amati – si terrà mercoledì 28 maggio a Palazzo di Città nella Sala di rappresentanza. Il coinvolgimento della cittadinanza è utile al fine di recepire proposte, idee progettuali, soluzioni anche innovative, relative ad interventi funzionali alla realizzazione di spazi di comunità attraverso il riutilizzo a scopo sociale del bene confiscato. 

L'obbiettivo dell'Amministrazione comunale, conseguendo forme di progettazione partecipata e di collaborazione, è quello di rendere il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati uno strumento di crescita e sviluppo economico per la comunità. 

Un'occasione importante per poter valutare la conversione degli immobili e delle aree interessate, in favore di: attività finalizzate alla produzione di beni e/o all'erogazione di servizi, in assenza di scopo di lucro, in favore delle fasce marginali della popolazione; attività legate anche agli orti urbani, collettivi, didattici e/o socio-terapeutici; alloggi da destinare a progetti pilota per percorsi di vita indipendente rivolti a disabili o a soggetti vulnerabili; interventi di cittadinanza sociale; realizzazione di spazi aperti urbani; attività di co-working solidale per nuove esperienze autonome e produttive di lavoro.